Un omaggio alla cittadina di Mineo da parte del Consorzio Sol.Calatino in occasione dei festeggiamenti della Patrona di Mineo, Santa Agrippina, ma anche un segnale di attenzione all’intero comprensorio del Calatino Sud – Simeto attraverso un concerto musicale che vedrà sul palco il famoso cantautore catanese Mario Venuti.
L’evento viene organizzato nel contesto di una costante attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema dell’accoglienza e dell’integrazione dei migranti, in un territorio fortemente impegnato sul tema, sia per la presenza a Mineo del più grande CARA (Centro di Accoglienza per Richiedenti Asilo) d’Europa, che per la diffusa presenza di centri SPRAR (Sistema di Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) in tutti i comuni del comprensorio.
Anche attraverso questo evento si vuole da un lato proporre un momento di riflessione sul valore umano dell’accoglienza, e dall’altro consolidare un percorso capace di valorizzare il tratto culturale di questa storia di diversità e di incontro.
Ad aprire l’evento alle ore 21.30 di sabato 23 agosto 2014 in piazza Buglio a Mineo saranno: il Coro del CARA di Mineo e, a seguire, i Sikula Band.
Il cantautore catanese incontrerà i giornalisti nel corso di una conferenza stampa-aperitivo alle ore 19.30 nel Cortile delle Cooperazione, sempre a Mineo, alla presenza, fra gli altri, del Sindaco di Mineo e Presidente del Consorzio “Calatino Terra d’Accoglienza”, Anna Aloisi; e del Sindaco di Vizzini e Coordinatore regionale dello SPRAR in Sicilia, Marco Aurelio Sinatra.
«Dopo il teatro anche la musica ci aiuterà ad avvicinare le persone e a mettere in connessione lo spirito di umanità di chi accoglie, con il sentimento di speranza di chi viene accolto. Partendo dalla storia dell’accoglienza il nostro obiettivo è ormai quello di promuovere Mineo e l’intero comprensorio del Calatino Sud – Simeto quale “capitale dell’incontro multietnico” nel bacino del Mediterraneo. Ben volentieri investiamo importanti risorse economiche, oltre a quelle organizzative, per promuovere un percorso di crescita culturale della comunità locale» sottolinea Paolo Ragusa, Presidente del Consorzio Sol.Calatino, ente promotore dell’evento.