Terzo appuntamento per il Festival “Teatro dei due Mari” 2014 a Tindari, nel messinese. A raccontare uno dei personaggi cardine dell’Odissea, “La Maga Circe”, sarà Paolo Rossi, che porta per la prima volta in Sicilia questo “pezzo” delle sei rappresentazioni che compongono “Odissea – un racconto Mediterraneo”, il progetto concepito nel 2011 da Sergio Maifredi per il “Teatro Pubblico Ligure”.
Al Teatro Greco di Tindari, il 3 agosto, alle 21:30, l’attore leggerà brani dal X canto del poema omerico con la stessa grande ironia e i medesimi spunti sulle donne di Omero (e non solo) che ha avuto già modo di mostrare al grande pubblico in occasione della trasmissione dello spettacolo su Rai 5, lo scorso giugno.
Anche questo brano dell’Odissea ha un forte raccordo con Tindari e la Sicilia orientale. Proprio dal Teatro, infatti, si vedono le Isole Eolie (Giungemmo nell’Eolia, ove il diletto Agl’immortali dèi d’Ippota figlio, Eolo, abitava in isola natante, Cui tutta un muro d’infrangibil rame E una liscia circonda eccelsa rupe…, X Libro), che da luogo di passaggio apparentemente risolutivo (Ulisse ha in dono da Eolo un vento propizio per ritornare in patria) diventano invece la tappa precedente proprio all’incontro con Circe. Dalla maga, Odisseo riceve preziose indicazioni da seguire durante la prosecuzione del suo viaggio, e una di queste riguarda e sirene e il gorgo di Cariddi, che si trovano nello Stretto di Messina e che saranno raccontati giorno 8 agosto in un’altra prima assoluta siciliana, “Le Sirene, Scilla e Cariddi”, da Teresa Mannino.
LA TRAMA. Il Dio Eolo ha dato a Odisseo l’otre che imprigiona i venti contrari al ritorno ad Itaca. I compagni, però, lo aprono, si scatena la tempesta e i marinai sono in balìa del mare per nove giorni. I giganti Lestrigoni massacrano parte dei compagni di Ulisse, che riesce ad arrivare con i superstiti nell’isola di Circe. La bella maga trasforma gli uomini in porci, facendo loro scordare il ritorno. Odisseo riuscirà però a liberare i suoi e a riprendere il viaggio.
IL PROGETTO. “Odissea – Un racconto mediterraneo” restituisce alla narrazione orale, al cantore vivo e in carne ed ossa, le pagine dell’Odissea lette in silenzio durante gli anni della scuola. Un poema, quello di Omero, che è la prima fiction a episodi. Questa è una delle sue forze. I racconti vivono assoluti. Il “montaggio” avviene nella testa dello spettatore che può conoscere o ignorare gli episodi precedenti. “Odissea – Un racconto mediterraneo” è una rotta, la rotta di Odisseo, ed è la rotta che unisce le sponde del mediterraneo da Est a Ovest da Nord a Sud. Lo spettacolo è prodotto dal Teatro Pubblico Ligure, fondato nel 2007 da Sergio Maifredi e Corrado d’Elia (www.teatropubblicoligure.it).
IL PROTAGONISTA. Nato nel 1953 a Monfalcone, milanese d’adozione, Paolo Rossi spazia da trent’anni dai club ai grandi palcoscenici, dal teatro tradizionale al cabaret, dalla televisione al tendone da circo: ovunque ha proposto il suo personale modo di fare spettacolo che, pur immergendosi nelle tematiche contemporanee, non prescinde dall’insegnamento dei classici antichi e moderni, da Shakespeare a Molière, dalla Commedia dell’Arte a Brecht. Esordisce come attore nel 1978 in Histoire du Soldat regia di Dario Fo. A lungo con la compagnia del Teatro Dell’Elfo, nel 1984 interpreta Nemico di Classe diretto da Elio De Capitani, e nel 1985 Amanti e Comedians diretti da Gabriele Salvatores; è Ariel ne La Tempesta con Carlo Cecchi. Alla fine degli anni ’80 si impone sulla scena con uno stile personale e riconoscibile con gli spettacoli Recital, Chiamatemi Kowalski (1987), The Times They Are a-Changin’… Un’altra Volta … Again!, cui seguono spettacoli dalla struttura originale definiti antimusical sociali, tutti con la regia di Giampiero Solari: tra questi Le Visioni di Mortimer (1988) e La Commedia da due lire (1990). Nel 2009 ha inizio il percorso di studio e ricerca che porterà nel 2010 al debutto di Il Mistero Buffo di Dario Fo. A maggio 2011 sono oltre 150 le repliche dello spettacolo che in due stagioni è stato programmato nei maggiori teatri italiani. La tournée proseguirà nella stagione 2011-2012.
DATE E ORARI DEL FESTIVAL TEATRO DEI DUE MARI
25 Luglio | venerdì | Maddalena Crippa – Penelope | 21,30 |
26 Luglio | sabato | Gioele Dix – Il viaggio di Telemaco | 21,30 |
03 Agosto | domenica | Paolo Rossi – La maga Circe | 21,30 |
08 agosto | venerdì | Teresa Mannino – Le sirene, Scilla e Cariddi | 21,30 |
12 Agosto | martedì | Silvia Siravo – e l’alba si tinse di rosa | 05,00 |
16 agosto | sabato | Mariangela D’Abbraccio – Elena di Ritsos | 21,30 |
20 Agosto | giovedì | Edoardo Siravo e Marco Simeoli – Miles Gloriosus | 21,30 |