Fare cultura sull’importante e delicato tema della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro in agricoltura. È questo l’obiettivo del convegno organizzato questa mattina alla camera di commercio etnea dell’Ebat Ciala, con il patrocinio della direzione regionale dell’Inail e dell’Asp di Catania.
Un momento di confronto tra esperti, professionisti del settore, sigle sindacali e imprese per discutere delle iniziative che tutti gli attori coinvolti possono mettere i ncampo per favorire condizioni di lavoro in piena sicurezza. “Oggi, insieme ad istituzioni, docenti universitari, datori di lavoro e lavoratrici ci siamo confrontati sul tema degli infortuni sul luogo di lavoro – spiega Claudio Petralia, presidente dell’Ebat Ciala Catania – La sicurezza per noi rappresenta un aspetto prioritario.
Molti lavoratori – prosegue Petralia – ancora oggi purtroppo non prestano la giusta attenzione ai rischi che corrono tutti i giorni sul luogo di lavoro. dai colpi di calore al rischio di caduta, ai pericoli quando guidano un trattore. È necessario mettere in atto azioni di prevenzione e di formazione e, per farlo, è necessario anche l’impegno delle aziende”.
In apertura del convegno sono intervenuti i rappresentanti delle organizzazioni fondatrici dell’Ebat Ciala presenti: Nino Marino per l’Uila-Uil; Valeria Camarda per la Fai-Cisl, Giuseppe Glorioso per la Flai-Cgil, Giovanni Bonfiglio per la Confagricoltura e Giosuè Catania per la Cia.
In aumento nel 2024, rispetto all’anno precedente, il numero di infortuni nei campi agricoli. Statistiche che dimostrano come ancora ci sia tanto da fare. Durante il convegno il tema è stato affrontato nelle sue diverse sfaccettature. Gli aspetti giuridici sono stati illustrati da Giuseppe Berretta, docente universitario di diritto del lavoro ed esperto di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, quelli della prevenzione da Antonio Leonardi, direttore del dipartimento di prevenzione dell’Asp di Catania, e da Santo De Luca, direttore Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro) dell’Asp di Catania. A fornire, infine, dati e statistiche aggiornate sul numero di infortuni e morti e sulle malattie professionali sono stati, rispettivamente, Diana Artuso, direttrice territoriale dell’Inail e Rosario Virno, medico Inail.
“Momenti di confronto come quello di oggi – spiega ancora Petralia – sono fondamentali per fronteggiare nel migliore dei modi un tema così importante e delicato come quello della salute e della sicurezza. Siamo sicuri – conclude il presidente dell’Ebat Ciala Catania – che con gli enti preposti, oggi ospiti del convegno, potremo avviare insieme un percorso virtuoso che ci permetterà di ridurre gli infortuni in agricoltura”.
Al termine del convegno il presidente dell’Ebat Ciala Catania ha consegnato gli attestati di abilitazione all’utilizzo dei defibrillatori ai lavoratori delle aziende agricole che si sono aggiudicate i dispositivi messi a bando dall’ente. I lavoratori nei giorni scorsi sono stati formati all’uso dei defibrillatori portatili in ambiente extra ospedaliero.