Il consiglio comunale di Misterbianco, centro del catanese, ha dato l’ok al nuovo piano per le opere pubbliche 2024-2026. Sono previsti interventi per quasi 40 milioni nei prossimi due anni, come comunica il sindaco Corsaro.
“Siamo particolarmente orgogliosi – dichiara il primo cittadino – di varare un piano ambizioso e concreto di reale modernizzazione e rigenerazione della città di Misterbianco, mantenendo gli impegni assunti. Nei prossimi due anni abbiamo inserito in agenda interventi per quasi 40 milioni di euro, di cui ben 28 milioni provenienti dal piano nazionale di ripresa e resilienza con cantieri già avviati o pronti ad aprire. Con le opere in programma interveniamo significativamente su ambiti cruciali della vita civile di Misterbianco: l’edilizia scolastica, la rigenerazione urbana, lo sviluppo della mobilità e dei collegamenti, efficientamento energetico per ridurre sprechi e difendere l’ambiente. Merita una menzione particolare la costruzione di un terreno di proprietà comunale della futura nuova caserma di pubblica sicurezza di Misterbianco. Impegno che manterremo per dare una casa all’altezza alle forze dell’ordine impegnate in città.
Come tutti sanno – sottolinea il sindaco Corsaro – le infrastrutture non si realizzano con uno schiocco di dita, ci vorrà del tempo ma il comune di Misterbianco, come da anni non avveniva, è mobilitato per realizzare una svolta in termini di vivibilità e sviluppo diffuso. Il mio ringraziamento va ai consiglieri comunali che hanno votato favorevolmente ad un piano che proietta la città di Misterbianco nel futuro”.
“Abbiamo attuato un vero e proprio balzo in avanti nell’interesse della città di Misterbianco – aggiunge il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici, Santo Tirendi – ponendo le basi per concretizzare opere che per anni erano stati solo un libro dei sogni, ma che oggi diventeranno cantieri, lavoro e sviluppo nel nostro territorio”.
Il presidente del Consiglio Lorenzo Ceglie, al termine della seduta di approvazione del Piano, ha espresso “profonda soddisfazione” per l’ok al piano, ringraziando la commissione urbanistica e lavori per l’impegno profuso e la prova di maturità politica.