Ieri sera, sabato 8 giugno, l’isola pedonale orlandina ha assunto note e colori estivi. La locandina “Capo in Vita – rimBAMBINIamo” Vol. 2 ha presentato un fine settimana pieno di eventi dedicati ai più giovani. Venerdi 7 giugno, sabato 8 giugno e domenica 9 giugno appuntamenti ricchi. Corso in festa, presentazioni libri, QVINTAESSENZA, GLI AUTOGOL, e poi, Spazio ai Bimbi, Suonare è vita, Mia Arnone, Valeria Rossi, Dj Comollo, Colora il Corso, esibizione scuola di danza. Questi i primi appuntamenti che hanno già dato carta vincente con il pienone del corso.
Queste prime due serate hanno già segnato il pienone di bambini, famiglie e gente che ha rallegrato gli eventi organizzati.
Alle 23:15 di sabato 8 giugno, un vulcano di ragazzi, bambini e genitori, è esploso lungo la via del corso. Ai primi ritmi musicali di Dj Comollo, via del corso è esplosa di ragazzi, giovane madri con i figli, gente adulta e turisti, riversi a ballare sotto il cielo come fosse discoteca. Un bel mix di sano divertimento.
Ma perché a “Capo” nonostante i diversi limiti (vedi problema parcheggi, vedi strade con buche, vedi zona San Gregorio da recuperare) riesce a catturare l’afflusso di gente. Perché la costa orlandina è giovane, è il paese più ricco di ragazzi e giovani famiglie residenti. La baia orlandina, con il suo lungomare e la piazza, si presta come il miele che attrae l’interesse della gente.
A Capo d’Orlando bastava poco, per essere la punta d’eccellenza turistica della Sicilia. Come quel seme che nasce per crescere in bellezza. Solo un’attenta e accurata attenzione amministrativa (che dovrebbe rivedere anche la questione debitoria) potrebbe far ottenere quel meritato primato che una cittadina come Capo d’Orlando merita.