Ieri mattina l’aeroporto di Comiso, centro in provincia di Ragusa, è stato intitolato a Pio La Torre. Una cerimonia per rendere omaggio a chi nei primi anni Ottanta trasformò Comiso e la Sicilia da simboli militari a simboli di pace e libertà.
“Siamo compiaciuti che finalmente sia stata garantita attuazione non solo ad una volontà espressa anni fa dalle istituzioni del comune di Comiso – ha dichiarato Piero Guerrieri, vicepresidente e assessore del comune di Vittoria – ma anche ad un auspicio manifestato da larga parte della società siciliana e dell’intero paese che, al di là di ogni collocazione politica, ha ritenuto l’intitolazione dell’aeroscalo di Comiso a Pio La Torre quale giusto riconoscimento ad un uomo, ad un politico e ad un parlamentare che per anni ha percorso le strade di questo territorio, coniugando alla perfezione la lotta contro la mafia con quella per il disarmo e la pace”.
“L’intitolazione dell’aeroporto di Comiso a Pio La Torre rende omaggio ad un grande uomo che nei primi anni ’80 trasformò Comiso e la Sicilia da simboli militari a simboli di pace e libertà”. Lo dice il senatore del Pd Giuseppe Lumia, componente della Commissione parlamentare antimafia. “Ricordo ancora con grande emozione – aggiunge – quei giorni di grande mobilitazione contro la costruzione della base missilistica, le sue battaglie contro la mafia, per il diritto all’acqua ecc. Pio La Torre aveva la capacità di affrontare i problemi superando gli steccati ideologici, riuscendo a coinvolgere tutti”. “La sua – conclude Lumia – è un’eredità civile preziosa, che alberga nei cuori di molti e che oggi viene ulteriormente ravvivata con questa intitolazione”