Domenica 8 giugno alle 18.00, nel grande teatro all’aperto di Villa Filippina (Piazza San Francesco di Paola, 18, Palermo), Franco Battiato incontrerà il pubblico per presentare in anteprima il suo ultimo film-documentario, “Attraversando il Bardo”, una coinvolgente riflessione sul senso dell’esistenza e sul tema della morte nelle diverse tradizioni spirituali d’Oriente e d’Occidente.
Alla presentazione interverranno la monaca buddista Ciampa Tsomo e l’attrice Cristina Coltelli, straordinaria “donna Arlecchino” del teatro italiano. Modera il giornalista Mario Azzolini. L’anteprima del film avrà inizio alle ore 20.30. L’ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Girato in Sicilia e in Nepal, tra i dolmen e i menhir dell’altipiano dell’Argimusco, sui Nebrodi, e nelle dimore dei monaci nepalesi intervistati a Katmandu, Attraversando il Bardo prende spunto dal testo più noto della letteratura tibetana, il Bardo Todol, per mettere in evidenza la profonda diversità di approccio al tema dell’aldilà tra il pensiero occidentale e quello dei grandi mistici tibetani. «Quello che voglio comunicare, con questo lavoro, – afferma Battiato – è che nessuno di noi muore mai: ciò che facciamo è solo passare da uno stato a un altro stato. Per gli straordinari mistici tibetani morire è un’opportunità e all’appuntamento fatidico possono realmente arrivare con la gioia nel cuore». Dialogano con Battiato, in uno stimolante confronto a distanza, monaci, asceti, filosofi e psicologi che incrociano le loro riflessioni per ritrovare il senso più profondo della vita e della ricerca esistenziale. Tra loro: Guidalberto Bormolini, Lama Kanghser, Lama Monlam, Lama Geshe Jampa Gelek, Stanislav Grof, Jack Sarfatti, Fabio Marchesi, Ensitiv e l’amichevole partecipazione di Alba Rohrwacher che legge un testo di Karma Nur May.
Del cast fa parte Cristina Coltelli, la più brava “donna Arlecchino” del teatro italiano, che con gli intermezzi tratti da “L’Arlecchino occulto”, sintesi della più collaudata comicità della Commedia dell’Arte, introduce una nota di leggerezza alla struttura narrativa del film. Dopo l’anteprima di Palermo, Attraversando il Bardo sarà ripresentato nell’ambito del Festival di Archeoastronomia, il prossimo 21 giugno, per il solstizio d’estate, tra le misteriose rocce dell’Argimusco, la Stonehenge siciliana nei pressi del borgo medievale di Montalbano Elicona, dove il film è stato in parte girato.
L’anteprima a Palermo è organizzata da ZEROTre , Barbera & Partners di Nadia Speciale e da Fabio Bagnasco.