Catania: al duca degli Abruzzi approfondimento sulle fonti di approvvigionamento della mafia
Diffondere i valori della legalità e della lotta alla criminalità organizzata per costruire una società civile più giusta e che non dimentichi mai tutte quelle persone vittime degli attentati di Mafia. Un tema sempre attuale con l’istituto “Duca degli Abruzzi” di Catania che, all’interno delle celebrazioni per il 150° anniversario del Politecnico del Mare, ha ospitato la giornata di approfondimento “Le fonti di approvvigionamento delle organizzazioni mafiose”.
Ad aprire i lavori la dirigente del “Duca degli Abruzzi di Catania”, Vice Presidente dell’ITS di Catania, Cavaliere della Repubblica, presidente della Rete Resil (Rete Nazionale delle Scuole di Logistica) e presidente “The International Propeller Clubs – Ports of Catania & Southeastern Sicily” Brigida Morsellino con i saluti istituzionali. “E’ fondamentale per i giovani avere sempre presenti concetti come Legalità e Moralità. Valori che li porteranno un giorno ad essere membri produttivi della società che li circonda. Guardare avanti vuol dire dare a questi ragazzi una grande speranza per il loro futuro e io credo che non ci sia nulla di più importante per questo istituto, che quest’anno compie 150 anni, se non quello di formare grandi uomini e grandi donne. Le personalità qui presenti- prosegue Morsellino- oggi hanno portato quelle testimonianze che danno maggior senso e maggior spessore a quello che stiamo facendo”.
Ad alternarsi al tavolo dei relatori il Presidente dell’Associazione Nazionale Antimafia Alfredo Agosta Carmelo La Rosa, il Componente Associazione Nazionale Antimafia “Alfredo Agosta” Giuseppe Agosta, il Comandante Compagnia Carabinieri Piazza Dante Capitano Angelo Pio Mitrione, l’appuntato Compagnia Carabinieri Piazza Dante Mattia Andrea, il Sostituto Procuratore della Repubblica di Catania Dott.ssa Antonella Barrera. Ha moderato la conferenza il giornalista e Direttore del quotidiano “Sudpress” Pierluigi Di Rosa.
“I nostri ragazzi sono sempre in prima linea verso un progetto più grande che mira ad avere una società nuova, più civile e rispettosa dei suoi valori- sottolinea la referente dell’istituto nautico per la Legalità prof. Elisabetta Giustolisi– appuntamenti come quello di oggi possono dare una spinta in più per la crescita culturale e la legalità dei giovani indirizzandoli verso un mondo senza Mafie”.
L’immagine della locandina, simbolo della conferenza di oggi, è stata gentilmente messa a disposizione dal maestro Gaetano Porcasi. “L’impegno delle istituzioni scolastiche è fondamentale soprattutto per combattere l’influenza della cultura mafiosa nella nostra società- spiega il giornalista e Direttore del quotidiano “Sudpress” Pierluigi Di Rosa-. Parlare con i giovani oggi è difficilissimo ma è importante che questi concetti vengano spiegati e noi siamo contenti di esser qui oggi”.