Siracusa: la fondazione Angelini regala biglietti gratuiti per i ragazzi
Prende il via a Siracusa la prima edizione del progetto “Costruire il futuro, incontro con il teatro greco” che ha l’obiettivo di promuovere la diffusione della drammaturgia antica tra gli studenti dei licei romani.
Il progetto, nato dalla volontà di sostenere le scuole nella proposta di opportunità formative per ragazzi, è promosso dalla fondazione Angelini, ente finanziato interamente dagli utili di impresa del gruppo Angelini industries per sostenere progetti ed interventi di natura solidale nel campo del sociale, della salute e della cultura, in collaborazione con la fondazione Inda e con il patrocinio dell’ufficio scolastico regionale del Lazio.
In occasione della presentazione del progetto c’era anche lo scrittore e docente siciliano Alessandro D’Avenia che ha incontrato più di 800 ragazzi dei licei romani all’auditorium del Massimo a Roma. Con loro D’Avenia ha parlato dell’attualità della tragedia greca, dei suoi personaggi e delle sue trame che tanto hanno ancora da raccontare, anche alle nuove generazioni.
All’incontro hanno partecipato: Gianluigi De Palo, direttore generale di fondazione Angelini; Sergio Marullo di Condoianni, CEO di Angelini industries; Piero Petrucci, vice direttore dell’ufficio scolastico regionale del Lazio insieme a Marina Valensise, consigliere delegato della fondazione Inda per l’istituto del dramma antico. A seguire sono state messe in scena due brevi pièce ispirate al dramma antico e curate dai ragazzi che frequentano i laboratori teatrali dell’istituto Massimiliano Massimo e del liceo Torquato Tasso di Roma.
L’iniziativa, partita nel novembre dello scorso anno con un bando della fondazione Angelini a cui hanno aderito 6 istituti romani: il liceo statale Terenzio Mamiani, l’istituto di istruzione superiore Tommaso Salvini, il liceo ginnasio Torquato Tasso e i licei classici Pilo Albertelli, Bertrand Russell e Luciano Manara. Previsti tre incontri di approfondimento con il coinvolgimento di grecisti, studiosi di cultura classica e registi, per poi dare agli studenti la possibilità di assistere gratuitamente dal vivo agli spettacoli in programma a partire dal mese di maggio nell’ambito della 59esima stagione del teatro greco di Siracusa.
Gli incontri previsti nell’ambito di “Aspettando la stagione 2024” saranno online a cura di Caterina Mordeglia dell’università di Trento e Francesco Moorsi dell’università di Udine e si concentreranno in particolare sulle tre opere in cartellone per la stagione 2024: Aiace, Fedra Ippolito portatore di corona e Miles gloriosus.
Il primo webinar è dedicato all’eroe Aiace e sarà tenuto da Walter Lapini, professore ordinario di lingua e civiltà greca all’università di Genova che dialogherà insieme a Luca Micheletti, regista di Aiace. Il secondo sarà sulla passione di Fedra e a tenerlo sarà il filologo Guido Paduano dell’università di Pisa. Infine, il terzo seminario su Plaudo a Broadway con il regista del Miles gloriosus, Leo Muscato che incontrerà la regista e docnete universitaria alla Suny Oneonta, state of New York, Kiara Pipino.
“La fondazione Angelini – ha spiegato Sergio Marullo di Condojanni, CEO di Angelini industries – ha a cuore i temi che riguardano giovani, famiglie ed educazione e il progetto ‘Costruire il futuro, incontro con il teatro greco’ li riguarda tutti: educa i giovani attraverso la tragedia greca, che è sempre ricca di spunti; affianca le scuole offrendo contenuti importanti; sostiene le famiglie sollevandole dai costi di proposte culturali di alto livello. Per questo vogliamo lavorare sempre di più con le scuole perché abbiamo a cuore il futuro del paese”.
“E’ importante educare i giovani alla bellezza. quando poi la bellezza fa anche riflettere, si chiude il cerchi educativo. Con la fondazione Angelini mettiamo al centro l’educazione dei giovani, i giovani stessi e le loro famiglie, pertanto questo progetto sarà il primo di una serie che faremo all’interno delle scuole e, alla luce dell’ampio riscontro e dell’entusiasmo id docenti e studenti, possiamo già annunciare che lo replicheremo il prossimo anno – ha detto Gigi De Palo, direttore generale di fondazione Angelini”.
“A nome di tutto il consiglio di amministrazione dell’Inda – ha concluso Marina Valensise, consigliere delegato dell’istituto nazionale del dramma antico – desidero ringraziare la fondazione Angelini per questa iniziativa di grande rilievo a favore degli studenti romani che premia l’impegno di un’azienda italiana di eccellenza nella formazione civile e culturale delle giovani leve, instradandole alla conoscenza della cultura classica attraverso l’esperienza diretta di idee, valori e modi di pensare che il teatro assicura grazie alla messa in scena di spettacoli tratti dai testi dei grandi tragediografi greci e latini”.