La sala delle arti Emilio Greco di Gravina di Catania, all’interno del parco comunale,ha ospitato il concerto “Stabat mater” di Giovanni Battista Pergolesi, da lui composta solo poco tempo prima del suo decesso avvenuto in giovanissima età.
L’opera rappresenta artisticamente la sofferenza della Madonna nel vedere il figlio crocifisso ed è stata un modello non solo per Rossini, ma anche per il catanese Vincenzo Bellini che affermava di non riuscire a trattenere il pianto ogniqualvolta la riproponesse.
L’evento, che ha avuto il suo direttore artistico nel tenore di Gravina, Filipo Micale, è stato un voler omaggiare, da cittadini qui residenti, la città di Gravina, specie in un importante momento comunitario quale il periodo pasquale. Il concerto ha visto nella sua fase iniziale due corali suonati al pianoforte deal giovanissimo Emanuele Schinocca cui ha fatto seguito la riproposizione al completo dello STabat Mater, grazie al maestro Schinocca e alle soliste Gonca Dogan e Giulia Privitera.
Oltre al comune di Gravina che ha patrocinato l’evento, lo stesso è stato realizzato grazie anche alla collaborazione della pro loco di Gravina di Catania, la Kairòs eventi, Alétheia musica art ed Amicizia Sicilia/Turchia. Sono intervenuti i consoli onorari del Senegal, Franco Ruggieri; dell’Azerbaigian, Domenico Coco; della Finlandia, Elsa Geraci; di Malta, Chiara Calì e della Turchia, Domenico Romeo.
IN sala, prima e dopo il riuscitissimo evento musicale, è stato possibile visitare la mostra “Graffi d’autore” del vicepresidente della pro loco, Nino Gullotti. Per l’amministrazione comunale gravinese, oltre al primo cittadino e al suo vice, erano presenti i consiglieri Patrizia Costa ed Emanuele Mirabella, oltre che i responsabili dell’ufficio di Gabinetto del sindaco, Marco Rapisarda ed Agata Viola, mentre per l’associazionismo gli esponenti della pro loco nelle persone del presidente Salvo Fazio e ancora della tesoriera Daniela Leonardi; di Francesco Nastasi e della dottoressa Gabriella Puglisi.
A fine serata, in ricordo del concerto e in segno di apprezzamento verso gli artisti e di ringraziamento verso l’amministrazione gravinese tutta, Domenico Romeo ha consegnato ad artisti ed autorità intervenute delle pergamene a nome dell’associazione di cui egli fa parte.
Il sindaco di Gravina, Massimiliano Giammusso, ha ringraziato gli artisti che si sono esbiti e che “hanno dato ancora una volta prova della loro alta professionalità e passione che il pubblico ha sicuramente percepito come confermato dai tanti applausi loro meritatamente tributati”.
Il vicesindaco con delega alla Cultura Claudio Nicolosi ha invece sottolineato che “l’universalità della musica, foriera di valori che toccano tutte le latitudini del Pianeta e della quale anche stasera abbiamo avuto ampia riprova”.
L’assessore allo Spettacolo Filippo Riela ha dal canto suo rimarcato come “la Sala delle Arti sia diventata ormai luogo di sempre più numerosi eventi di spessore, il che è stato dal primo momento un obiettivo dichiarato di questa Amministrazione”.