“La rana e lo scorpione. Ripensare il Sud per non essere né emigranti né briganti”, il libro di Pietro Massimo Busetta, sarà presentato martedì 26 marzo alle 18.00 al complesso monumentale Sant’Antonino dell’università degli studi di Palermo nell’ambito dell’iniziativa “30 libri in 30 giorni” di BCsicilia.
Dopo i saluti di Vincenzo Pinello dell’università di Palermo è previsto l’intervento del segretario dell’Assostampa Sicilia, Giuseppe Rizzuto. Coordinerà i lavori Alfonso Lo Cascio, presidente regionale BCsicilia alla presenza dello stesso autore. L’incontro è organizzato da BCsicilia in collaborazione con la casa editrice don Lorenzo Milani.
Il volume è un appello alla mobilitazione civile e democratica per evitare che il Paese si spacchi. La metafora dantesca dei gironi infernali usata per classificare le responsabilità o irresponsabilità di Enti e persone. Senza sconti per nessuno e senza peli sulla lingua si chiamano in causa i tanti che a voce si dichiarano a favore del Mezzogiorno. Tra passato, presente e futuro si mette in evidenza come l’approccio verso le problematiche del Mezzogiorno sia stato sempre “leggero”. Sotto la lente il governo Draghi e le ultime elezioni, parlando di quello che viene definito lo scippo del recovery plan, non dimenticando il fallimento della Lega, della “rivoluzione” dei cinque stelle e il fenomeno “reddito di cittadinanza”. Uno sguardo alla prospettiva del Mediterraneo, una forte critica a una pubblicistica nazionale mirata a far sentire i meridionali inferiori. Infine, l’appello ai liberi e forti per evitare l’ipotesi Cecoslovacchia, o l’ipotesi Jugoslavia. O peggio l’ipotesi Catalogna.
Pietro Massimo Busetta, ordinario di statistica economica, nel Cda della Svimez dal 2015, presidente di IS.ES.ST. (Istituto Esperti Studi Territoriali), presidente della Fondazione Curella dal 1985 al 2018 e di diverse banche, è stato editorialista del «Sole 24 ore», «Affari e Finanza» «la Repubblica», «Giornale di Sicilia» e di «la Sicilia», oggi «Quotidiano del Sud». Ha pubblicato oltre 100 paper e 20 volumi tra i quali Gabbie Salariali (con S. Sacco), 1992 e per Rubbettino Il Coccodrillo si è affogato (con R. Masera), 2018, La curatela di Mezzogiorno Bancorotto, 2019 e Il lupo e l’agnello, 2021.