“Majorana in progress: A new European Vision” è il titolo del progetto finanziato da Erasmus+, in seno alla chiamata 2021-2027, volto a promuovere la mobilità transnazionale di docenti e di alunni, che ha consentito a un gruppo di studenti dell’istituto mamertino e a due docenti, la professoressa Margherita Sidoti e il professore Giuseppe Marchese, di recarsi in Spagna per un’interessante esperienza di scambio e di apprendimento.
Occasione unica di arricchimento culturale e di crescita personale, l’interessante iniziativa di mobilità transnazionale dei programmi d’istruzione e di formazione si è svolta nel mese di novembre nella cittadina spagnola di Zamora, presso l’IES Rio Duero, istituto ospitante, per un autentico spazio europeo di apprendimento permanente e promozione di attiva cittadinanza europea.
L’ attività si è rivelata oltremodo rilevante per i ragazzi che, confrontandosi con lingua, cultura, pratica ed esperienza laboratoriale diversi rispetto al nostro Paese, hanno elaborato momenti di aggiornamento ed approfondimento circa la didattica e l’organizzazione di altre realtà europee con inevitabile feedback positivo.
Gli studenti che hanno partecipato all’esperienza dell’Erasmus in Spagna, sono stati coinvolti in attività pratiche nella scuola ospitante, come per esempio la realizzazione di casette per uccelli con rilevatori antincendio e hanno partecipato a visite all’esterno di tipo professionale (alla centrale idroelettrica Iberdrola), ma hanno potuto anche vivere altri momenti di tipo culturale e di aggregazione attraverso i numerosi tour alle città di Salamanca e Toro, alcuni dei quali anche in compagnia dei ragazzi e dei docenti del Rio Duero. Non sono inoltre mancati simpatici momenti ludici, come un appassionato incontro di calcio Italo/ spagnolo, per un scambio complessivo che si è caricato di sincera e profonda umanità, di condivisione e dialogo.
Il progetto, in considerazione della fisionomia del Majorana e della propria vocazione tecnico-scientifica e professionalizzante, si inserisce appieno nell’area VET (Vocational Education and Training) e, nell’assoluta accettazione del focus, vale a dire lo scambio e la formazione di alunni e docenti nell’ambito di alcuni dei suoi indirizzi tecnico-professionali, quali Meccanica e Meccatronica, Elettronica, Informatica e Telecomunicazioni, Trasporti e Logistica ha contemplato, nelle giornate formative a Zamora, alcuni momenti istituzionali di presentazione dell’ istituto mamertino da parte degli stessi alunni sia in una scuola di lingue a persone adulte sia nella scuola ospitante, riuscendo a dare ottima dimostrazione di buone capacità di esposizione e di relazione, pur in una situazione non familiare.
Indimenticabile e importante opportunità formativa anche per i docenti accompagnatori, i quali, infatti, oltre a fornire supporto e tutoring agli allievi, sono stati al contempo protagonisti di percorsi formativi e di un’attività di job-shadowing, volta ad arricchire la propria formazione professionale in un’ottica europea.
Tanta passione e coinvolgente entusiasmo nelle parole di commento di Francesco Formica, Samuele Currò, Antonino Currò, Pier Paolo Recupero, Davide Hanifi, Francesco Pellino e Michelle Accetta, felici e appagati da un’esperienza comunitaria che, da vera e propria palestra, allargando i loro orizzonti, ha inciso positivamente e propositivamente nel loro vissuto individuale rafforzando il loro già ricco potenziale.