È Giovanna Spatari la nuova rettrice dell’università di Messina. A lei gli auguri di Antonino Alibrandi, segretario generale della Cisl di Messina. “Come Cisl – afferma il sindacalista – siamo certi che svolgerà il suo ruolo con professionalità, determinazione, passione e cuore così come si è contraddistinta anche nel corso del confronto avuto con la Cisl e i suoi dirigenti.
In quella occasione è emersa la visione sul mondo universitario, ma soprattutto su quella sinergia che l’università può attivare per il bene di tutto il territorio. L’augurio – conclude Alibrandi – è anche quello che da domani mattina si possa ricostruire quel clima di condivisione complessiva e lavorare per il bene dell’ateneo, dei suoi lavoratori e degli studenti”.
“Auguro alla professoressa Spatari di svolgere un lavoro all’altezza del prestigio del nostro ateneo – ha dichiarato Antonio De Luca del movimento5stelle – Faccio i miei migliori auguri alla professoressa per l’importante traguardo raggiunto. Alla nuova rettrice, prima donna a ricoprire questo incarico nella storia della nostra città, auguro di svolgere in questo sessennio un lavoro all’altezza del prestigio del nostro ateneo.
L’università di Messina deve andare avanti e continuare il suo percorso di crescita per affermarsi sempre di più, soprattutto sullo scenario internazionale. Dobbiamo preparare i nostri giovani per le professioni per il futuro e, sono certo, che la governance della rettrice Spatari sarà orientata in tal senso” dichiara Antonio De Luca, capogruppo all’Ars del movimento 5 stelle.
Auguri alla neo rettrice Spatari anche dalla senatrice Floridia che dice: “Finalmente una donna alla guida dell’ateneo. Accolgo con particolare gioia l’elezione della professoressa Giovanna Spatari a rettrice dell’università di Messina perché, per la prima volta, una donna guiderà il nostro ateneo. In questi anni la professoressa Spatari si è distinta per la sua intensa attività di prorettrice al welfare e alle politiche di genere e sono certa che da rettrice potenzierà ulteriormente il ruolo delle donne e favorirà lo sviluppo di un ateneo sempre più inclusivo e all’avanguardia.
Auspico che i mesi difficili trascorsi dall’università siano ormai superati e che questa elezione possa rappresentare un nuovo inizio per l’ateneo. Auguro alla rettrice Spatari – prosegue – un buon lavoro”.