Un vero successo è quello registrato ieri sera a Wonderland, dove sport, solidarietà e futuro si sono incontrati. Inaugurata con l’intervista di Donatella Manna, scrittrice e dottoressa in scienze dell’educazione, alla Capitana della Nazionale Italiana di ginnastica ritmica Alessia Maurelli con il lancio del format educativo “Un esempio per me” e l’intervento di Roberta Macrì, personaggio carismatico della nostra Barcellona P.G. e voce del mondo della disabilità, la festa di fine GREST Wonderland ha regalato innumerevoli emozioni ai presenti.
L’intrattenimento per bambini con le mascotte dei loro personaggi preferiti, l’Inno Wonderland con il testo di Saro Ingegneri e la musica di Giuseppe Santamaria presentato ufficialmente e cantato da Anna Lanza, l’arrivo di Fabrizio il maratoneta che ha fondato Run for SLA, l’iniziativa benefica a sostegno della ricerca per la SLA che ha fatto tappa in Via Enna e la conclusione con il commovente discorso di un giovane imprenditore barcellonese, Domenico Rizzo, che cerca di stupire sempre i suoi bambini e la sua cittadinanza sono stati un esperimento riuscito e supportato dall’Amministrazione comunale e in particolare dall’avv. Angelita Pino, Assessore alla Cultura e agli Spettacoli che ha fortemente voluto inserire nel cartellone estivo l’appuntamento di ieri sera ed è intervenuta per portare i saluti di tutta la Città: “Grazie Domenico, grazie Wonderland per aver regalato alla cittadinanza questo evento di così grande portata. Per noi è un onore aver accolto la grandissima atleta Alessia Maurelli e ci rende orgogliosi anche aver ospitato la tappa di Run for SLA proprio qui a Barcellona P.G.. Sono felice che a Barcellona ci siano persone come Domenico e tutti gli attori coinvolti, compresi gli Atmosfera Blu, che rendono grandi eventi come questi. Grazie!”
“Sono tanti i messaggi che abbiamo voluto lanciarvi questa sera, in primis con il nostro esempio e poi con le personalità che hanno arricchito la nostra festa questa sera. – ha affermato Domenico Rizzo, CEO di Wonderland e Presidente della Wonderland Onlus – Il cambiamento viene da dentro e io nel mio piccolo, insieme al mio staff, volevamo dirvi che noi lavoreremo a questo: a rendere il mondo un po’ migliore per noi e per i vostri figli, i nostri bambini. Ringrazio tutti i partner, le associazioni, le personalità intervenute, il mio staff, senza di voi non sarebbe stato lo stesso sogno vissuto. Avete cambiato la mia vita, l’avete resa speciale!”
“Aver contribuito con l’Inno Wonderland a questa serata ci ha reso felicissimi. Anche per noi c’è stata una novità: cantare i brani Disney per i bambini. Ci siamo divertiti tanto ed è stata una bella festa che annuncia l’inizio della collaborazione tra gli Atmosfera Blu e Wonderland. Non vediamo l’ora!” – così hanno commentato Giuseppe Santamaria e Anna Lanza degli Atmosfera Blu
Con l’intervista di Donatella Manna ad Alessia Maurelli, ginnasta italiana, capitana della Nazionale di ginnastica ritmica dell’Italia, insignita Cavaliere all’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e primo aviere scelto del Centro Sportivo Aeronautica Militare, si è aperta la manifestazione. Ad essere protagonisti i suoi due libri dal titolo “Vola come una farfalla” e “Graffia come una tigre” che raccontano, a tratti in maniera autobiografica e a tratti meno quel sogno realizzato vissuto da quella ragazzina che, appena adolescente, ha lasciato tutto per inseguire la sua ambizione. Tra medaglie e successi, però, ad avere la meglio nel lungo termine certamente sono state le sconfitte, punti nevralgici lungo il percorso di una ragazza che, crescendo, deve gestire la propria vita e i rapporti con gli amici, le allenatrici e il proprio corpo in cambiamento.
“Sono messaggi importanti che la nostra campionessa ha voluto trasmettere ai più piccoli e alle loro famiglie. A cominciare dal voler trasmettere il giusto approccio allo sport, la competizione sana e la voglia di far squadra: Alessia Maurelli ha dimostrato di essere meravigliosa non solo come atleta ma anche come persona dai grandi valori umani” – ha affermato la dott.ssa Donatella Manna, che ha sottolineato anche come la presenza di Roberta Macrì sia stato un contributo prezioso. “Roberta è riuscita a porre l’accento su un altro aspetto: quello di affrontare e superare le sfide che la vita ci pone. Superare i limiti con tutti noi stessi, con la forza d’animo che ci contraddistingue, proiettando noi stessi in una dimensione che non si era neppure immaginata. Lei è un altro esempio che ha arricchito l’incontro e ha dato altro valore al progetto educativo di Wonderland, nato con l’intento di voler portare ai bambini gli esempi di chi dirà sempre che il successo si raggiunge con grande sacrificio e che racchiude cadute, sconfitte, senso di inadeguatezza e rialzarsi, proiettandosi sul domani, quello tutto da costruire”.
122 medaglie, 59 ori, la sportiva più medagliata di sempre, campionessa del mondo nel 2015, nel 2017, nel 2018, nel 2021, nel 2022, campionessa d’Europa nel 2018 e 2022 e bronzo ai giochi olimpici di Tokyo nel 2020: Alessia Maurelli è anche una ragazza dolcissima e disponibilissima che si è fermata a dialogare con i piccoli fruitori di Wonderland e si è dedicata al suo pubblico durante il firma copie, fino alla fine dell’evento.
Accanto a lei, un’altra campionessa di vita, una sportiva appassionata di parapowerlifting, una ballerina in carrozzina, una donna, una moglie quasi madre, una barcellonese, Roberta Macrì che ha tenuto a precisare: “Nulla ci piove dal cielo, ma tutto va conquistato con sacrificio. Avete detto bene e io sono felice di essere qui a portare la mia testimonianza per dirvi che tutti siamo fautori del nostro sacrificio, per costruirci il nostro futuro. È importante trasmettere questi valori ai nostri bambini e dire loro che i sacrifici ci fanno amare la nostra vita sempre di più”.
“Con ‘Un esempio per me’, oggi, Wonderland inaugura un progetto educativo, pensato per bambini ma adatto a tutti, a chi ha voglia di continuare ad imparare. Per noi – ha affermato Stefano Alacqua, Marketing & Event Manager Wonderland e segretario di Wonderland Onlus – è motivo di grande orgoglio poter offrire alla cittadinanza personalità del calibro di Alessia Maurelli e Roberta Macrì e ci rende pieni di gioia vederci presenti e partecipi così numerosi. Oggi inizia questo nuovo progetto che vedrà altre personalità succedersi a Wonderland e consentire ai più piccoli di ispirarsi ad esempi di umanità veri, sinceri, leali, belli!”
Run for SLA fa tappa a Wonderland Ieri sera, il palco di Wonderland si è trasformato in un trionfo di solidarietà. Accanto alla Wonderland Onlus, anche il Leo Club di Barcellona P.G., entrambi a supportare Run for SLA, l’iniziativa nata dal maratoneta Fabrizio – giunto in solitaria a conclusione della seconda tappa che da Nicosia lo ha portato a Barcellona per poi proseguire nelle altre 14 tappe fino a Venezia – per supportare la ricerca per la SLA.
“Chi si ammala di SLA – ha affermato Fabrizio sul palco, subito dopo la grande fatica – non ha bisogno di nulla, solo del supporto di chi gli sta accanto. Per i caregiver, per chi ha la sfortuna di convivere con questa malattia, perché la scienza possa fare progressi, per questo corro, perché la vittoria contro la SLA abbia la meglio”.
“Il Leo Club Barcellona ha accolto con entusiasmo la proposta di Wonderland di aderire all’iniziativa di oggi, promuovendo una raccolta fondi tramite lo svolgimento di un’altra attività, il beer pong, tenutasi lo scorso 24 agosto, ed il cui ricavato è stato devoluto per intero alla Run for SLA. – ha dichiarato la Presidente del Leo Club Matilde Accetta – L’intero Club ringrazia immensamente Wonderland Srl per aver permesso la partecipazione a questa meravigliosa esperienza e soprattutto si complimenta con l’organizzazione Run for SLA per aver ideato un’iniziativa di sensibilizzazione che sta cercando di dare una speranza alle persone colpite dalla malattia. Un grazie in particolare a Domenico Rizzo, Stefano Alacqua e Marco Roma per averci accolto ed averci regalato un’esperienza che ci ha fatto crescere e ricorderemo, sicuramente, a vita”. Insieme al Presidente del Club Matilde Accetta erano presenti: Il Vice Presidente del Distretto Leo Sicilia Domenico Levita, il Vice Segretario del Club Irene Carcione, il Social Media Manager Fabiana Simonetta.
“Per noi è fondamentale l’appoggio di tutte le associazioni, – ha dichiarato Marco Roma, referente nazionale Run for SLA – da soli non si può andar lontano e noi abbiamo bisogno di tutte le voci per riuscire a creare un grande mare e fare una grande opera di sensibilizzazione. In Sicilia i Club Service, ma anche in tutta l’Italia, sono stati veramente gentili a supportarci e la rete che si sta creando è davvero molto importante. 340 atleti di 23 associazioni sportive italiane arriveranno a Venezia. Ringrazio di cuore Domenico e tutta Wonderland per averci dato questa opportunità, supportando la nostra iniziativa”.