Torri del Vento Edizioni pubblica “L’aria del tempo”, debutto narrativo di Massimiliano Perrotta in cui convergono le sue esperienze di drammaturgo, di poeta, di critico culturale, per provare a catturare lo spirito dell’epoca. Un caleidoscopio di racconti, svelti bozzetti, frammenti di dialoghi, con quel gusto del paradosso caro a Ennio Flaiano o a Jorge Luis Borges.
Ecco una moglie che sperimenta bizzarre ricette culinarie, ecco un marito ossessionato da un misterioso vaso cinese, ecco un tassista complottista, ecco il solito tuttologo da bar, ecco uno che ogni mattina stila la classifica delle persone che maggiormente invidia… Il libro è un divertente affresco della nostra vita di prima, quando eravamo inconsapevoli delle catastrofi in arrivo.
Nato a Catania nel 1974, Massimiliano Perrotta vive a Roma. Regista e scrittore, ha pubblicato le raccolte poetiche “Riva occidentale” (Sikeliana, 2017) e “Dopoguerra” (Torri del Vento, 2020); le opere teatrali “Cornelia Battistini o del fighettismo” (La Cantinella, 2006), “Hammamet” (Sikeliana, 2010, Premio Giacomo Matteotti della Presidenza del Consiglio dei Ministri), “Masino Scacciapensieri” (Torri del Vento, 2019).
Cura un blog di critica culturale sull’Huffington Post, che in occasione dell’uscita del libro “L’aria del tempo” ha pubblicato il racconto “Lettera di raccomandazione”.