Sono stati proclamati ieri, 2 febbraio, i vincitori del premio “Il Santo presepe”, organizzato dall’associazione La stella di Betlem di Grotte, nell’agrigentino. Un’edizione che quest’anno ha visto partecipare numerosi e qualificati presepisti da tutta Italia e anche da Malta, con opere veramente degne di nota – ha affermato l’artista e presepista Gero Miceli, presidente pro tempore del sodalizio.
Nella categoria I sezione A, riservata ai presepi artisti domestici¸ sono stati premiati, per l’alto valore tecnico scenografico e simbolico delle loro opere sono stati assegnati rispettivamente il primo, secondo e terzo premio a: Mariano Ruberti di Mozzecane (Verona); Antonio Franco Donato di Milazzo, nel messinese e a Rinaldo Biagi di Querceta, in provincia di Lucca.
La giuria ha assegnato anche una menzione d’onore in arte presepiale a Carmelo Puccia di Modica, nel ragusano.
Si sono distinti, inoltre, ricevendo i diplomi di menzione speciale per la sapiente e armoniosa opera realizzata, i presepisti Umberto Marott di Porto Potenza Picena in provincia di Macerata e Rocco Sergi di Castrignano del Capo in provincia di Lecce.
Nella categoria 1 sezione B riservata ai presepi artistici esposti al pubblico sono stati premiati: Leandro Messi di Recanati (Macerata) col suo famoso presepe meccatronico del quale più volte si sono interessati giornali e tv nazionali che ha ricevuto la medaglia di alta onorificenza per il premio miglior presepe artistico europeo 2022. Il secondo premio è andato ad Enrico Piantini di Cingoli, in provincia di Macerata e il terzo premio è andato a Sergio Scalzotto di Susa, provincia di Torino.
Una menzione d’onore in arte presepiale è stata assegnata al gruppo di presepisti calabresi composto da: Gregorio Barbieri, Francesco Mercurio, Giuseppe e Rosanna Montuoro e Jasmineè Vergata per la sapiente ambientazione scenografica del presepe allestito nella chiesa San Martino Vescovo di Settingiano.
Inoltre, un diploma di menzione speciale alla scuola poidomani plesso Denaro Papa di Modica, nel ragusano con la seguente motivazione: “per l’originalità della natività “presepe con il mare” realizzato dagli alunni della classe prima e soprattutto per la realizzazione del presepe scolastico, frutto di vero e sano impegno da parte del corpo docenti e degli alunni che ha coinvolto anche i genitori, sensibilizzando al riciclo e favorendo principalmente mediante tale preziosa iniziativa, nel contesto del nostro ben preciso momento storico, la trasmissione pedagogica di valori cristiani e delle tradizioni popolari al fine di tramandare ai più piccoli la vera essenza del presepe.
Nella categoria riservata al presepe vivente, il premio è andato all’ente valorizzazione Aieta per la notevole realizzazione del presepe vivente di Aieta, a Cosenza, quale miglior presepe vivente d’Italia in concorso.
Nella categoria 1 sezione D, riservata ai diorami e presepi pasquali, si è aggiudicato il premio come miglior diorama pasquale 2022, il maestro presepista Umberto Marotti di Porto potenza Picena in provincia di Macerata, con la seguente motivazione: “per l’alto valore artistico e simbolico dell’opera realizzata in occasione della Santa Pasqua 2022. La giuria vivamente plaude all’artista”.
Il Maestro Umberto Marotti è stato proclamato vincitore anche del Primo Premio Assoluto (che viene assegnato ogni anno tra i soli vincitori di ogni categoria e sezione) ricevendo la pergamena di nomina interna al sodalizio di Cavaliere del Santo Presepe (socio onorario) e aggiudicandosi anche il Premio Speciale del corso più certificazione EIPASS 7 moduli user offerto da University Point Grotte srls
Nella stessa Categoria una Menzione d’onore per la presepista Filomena Trolio di San Mauro Forte, in provincia di Matera.
Infine, nella categoria 2, quella del classico presepe tradizionale in famigli sono stati assegnati il primo premio a Mimmo e Giorgia Fanigliulo di Grottaglie, in provincia di Taranto; il secondo premio a Francesco Morelli di Amantea, provincia di Cosenza e il terzo premio, infine, è andato ad Enio Ferrari di Berlingo, in provincia di Brescia.
La menzione d’onore dei presepi tradizionali in famiglia è stata assegnata al presepista maltese Rosalino SAliba di Gzira a Malta. Infine, diplomi di menzione speciale per il merito presepistico sono stati assegnati a: Filomena Trolio di San Mauro Forte, in provincia di Matera; Cristian Facchinetti di Trenzano in provincia di Brescia; Alessandro Tomasi e Damiano Castellan di Cormons, provincia di Gorizia; Giuseppe Lombardi di Caserta; Guido Migliaccio di Salerno ed Emiliano Begani di San Cesareo, in provincia di Roma.