Si è conclusa a Riesi, nel nisseno, la mostra fotografica “Lurtiani” di Giuseppe Calascibetta, inaugurata il 12 novembre nell’auditorium Filippo Scroppo, alla presenza di Georgia Betz, responsabile culturale del servizio cristiano.
Presenti all’inaugurazione anche Francesca Gammicchia, responsabile del LURT, laboratorio umano di rigenerazione territoriale; Rosy Pilato, vice sindaco del comune di Riesi.
Una mostra fotografica di ritratti in bianco e nero contrastati che figurano uomini e donne provenienti da ogni parte d’Italia che ogni anno arrivano a Riesi per formarsi nel settore della comunicazione, architettura, cinema, arte, scrittura e fotografia.
Un laboratorio di conoscenze utile a raccontare il territorio e confrontarsi con le tematiche più svariate che riguardano il lavoro, il turismo e il rinnovo di un territorio come Riesi, soggetto alle continue emigrazioni di giovani laureati verso i paesi del nord Italia. Un’esperienza umana che il fotografo Calascibetta ha trasformato in un evento artistico dopo aver letto una famosa frase del premio Nobel, Gary S. Becker “il successo dipende dalla capacità di una nazione di utilizzare la sua gente…se una quota significativa della popolazione viene trascurata, qualunque nazione fallirà nel mondo moderno”.