La tradizione vuole che l’icona dell’Eleoùsa di Cefalù sia stata donata da Ruggero II alla chiesa della cattedrale. Sabato prossimo, 5 novembre, si parlerà di questo nel corso di un incontro alla basilica cattedrale a partire dalle 16.00 e verranno presentati i lavori di restauro dell’icona. Un intervento realizzato grazie al contributo della fondazione Sicilia con il suo presidente, Raffaele Bonsignore e del vice presidente del consiglio di amministrazione, Francesco Ferrera.
Il restauro è stato realizzato da Antonella Tomminello, conservatrice, restauratrice di opere d’arte e docente dell’accademia di belle arti di Palermo che nel 2021, insieme agli studenti tirocinanti dell’accademia, ha restaurato i pannelli della cantoria dell’organo La Valle conservato nella cattedrale di Cefalù.
A coadiuvarla in questo importante lavoro sono stati i componenti della commissione tecnico scientifica costituita lo scorso anno dal vescovo di Cefalù, monsignor Giuseppe Marciante, ossia: Domenico Messina, liturgista e delegato vescovile della basilica cattedrale (presidente); Massimo Trobia, architetto, responsabile dell’ufficio tecnico diocesano e direttore del museo diocesano diffuso; Salvatore Panzarella, biblista; don Pietro Piraino, direttore dell’archivio storico diocesano; Vincenzo Abbate, storico dell’arte; Giuseppe Fazio, storico dell’arte; Maria Katja Guida, storica dell’arte e funzionaria della soprintendenza ai beni culturali di Messina.
“L’icona Eleousa di Cefalù. Presentazione del restauro” è il tema del pomeriggio culturale di sabato dedicato alla preziosa icona costantinopolitana del XII secolo rappresentante la madre della Misericordia e che la tradizione vuole sia stata donata da un monaco di Costantinopoli a Ruggero II che poi la offrì alla chiesa Cefaludense.
Dopo i saluti del vescovo di Cefalù, monsignor Marciante e del presidente della fondazione Sicilia, Raffaele Bonsignore, interverranno: don Domenico Messina, presidente della commissione tecnico-scientifica e la dottoressa Tumminello che racconterà l’affascinante lavoro di restauro. Seguirà una introduzione iconologica dell’Eleousa curata da Salvatore Panzarella. La presentazione sarà arricchita dalle narrazioni musicali sull’organo La Valle, a cura del maestro Diego Cannizzaro.