E’ stato presentato a Merano “Il valore del ricordo, Capitano Umberto Masotto”, di Domenico Interdonato e Vincenzo Caruso. L’evento è stato inserito nell’ambito del programma associativo dell’Unuci di Merano, presieduta da Licio Mauro e organizzato in sinergia con altre importanti realtà culturali e associative della città.
A villa Kӧssler, sede del circolo dell’esercito di Merano l’autore, il siciliano Domenico Interdonato, ha ricevuto i saluti del colonnello Antonio Boccongelli, comandante del reggimento logistico Julia ed è stato accolto nel salone di rappresentanza dal 1° luogotenente Riccardo Gismondi, che lo ha presentato al pubblico introducendo i lavori. “L’importanza del valore educativo della Storia si può evidenziare, con la pubblicazione di un libro, nelle celebrazioni, in ogni ricordo e rappresenta un’opportunità per non dimenticare e dare il giusto valore educativo alla storia, ha esordito così Interdonato, che ha affermato: chi ama la pace ha quindi il dovere di ricordare e di educare”. Interdonato ha ricordato il 150° anniversario delle tuppe alpine e ha iniziato a presentare il libro, raccontando il suo progetto editoriale, che è riuscito a coinvolgere tanti eccellenti amanti di storia patria, le scuole di Noventa Vicentina, luogo di nascita del capitano Masotto e la scuola militare Teulié di Milano.
Nel suo intervento ha raccontato con passione, il percorso militare del valoroso ufficiale di artiglieria e precursore delle truppe da montagna Masotto, medaglia d’oro al valor militare (Adua 1° marzo 1896), fin dal suo ingresso alla scuola militare Teulié, al primo corso straordinario all’accademia militare di Torino e alla scuola di applicazione di Torino. Masotto al suo primo impiego in Africa al comando di una batteria di ascari, si merita una medaglia di bronzo al valor militare e poi nella seconda missione, i fatti di Adua lo travolgono e cade con grande coraggio resistendo fino alla fine dei colpi, per permettere la ritirata della fanteria. Tanti gli aneddoti che hanno coinvolto i presenti, infine l’incontro si è concluso spaziando dai fatti successivi alla guerra di Libia 1911-1912, per finire alla prima guerra mondiale. La conclusione dell’incontro culturale è stata sancita da un sentito applauso. Il tour dedicato alla presentazione del libro composto da 272 pagine, di facile lettura, ricco di foto e documenti inediti, continuerà fino a tutto il prossimo anno, con altri importanti e momenti culturali, già fissati e altri in itinere.