I carabinieri della compagnia messinese di Santo Stefano di Camastra hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio. Obiettivi primari sono stati l’identificazione di soggetti di interesse operativo, il controllo della circolazione stradale, la prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio e inerenti alle sostanze stupefacenti.
Nel corso del servizio i carabinieri di Santo Stefano di Camastra, in esecuzione di un’ordinanza di aggravamento di misura cautelare ed applicazione della custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto. Sono scattate le manette ai polsi di un 24enne già sottoposto alla misura dell’obbligo di dimora con l’applicazione del braccialetto elettronico perché violava la misura cautelare impostagli.
Inoltre, sono stati denunciati in stato di libertà un 70enne per somministrazione o danneggiamento e violazione colposa dei doveri inerenti la custodia di cose sottoposte a sequestro; una 25enne per inosservanza dei provvedimenti dell’autorità giudiziaria; una 32enne per lesioni personali stradali gravi e una 32enne per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale di polizia. Nel corso dell’operazione sono state eseguite quattro perquisizioni domiciliari, personali e veicolari, che permettevano di rinvenire oggetti di verosimile provenienza illecita. Infine, il servizio ha permesso di controllare 25 veicoli e più di 40 persone con contestazioni di violazioni al codice della strada.