Incontro con Alessia Gazzola all’istituto Ettore Majorana di Milazzo, nel messinese. L’incontro con la scrittrice messinese, diventata famosa per la serie di romanzi inaugurata da “L’allieva” e ripresa da una seguitissima serie tv prodotta dalla Rai.
L’incontro, tenutosi in modalità online sulla piattaforma Cisco Webex Meetings, attraverso l’interazione fra la scrittrice, gli alunni e alcuni docenti di lettere della scuola, coordinate dalla professoressa Sofia, referente del progetto “incontro con l’autore” ha avuto al centro l’analisi e il commento dell’ultimo romanzo della serie “La ragazza del collegio”.
Il libro racconta le avventure di Alice Allevi e del suo compagno Claudio con una narrazione in prima persona e uno stile semplice, fluido e leggero, in cui mescola elementi da romantic comedy a tinte più scure da libro giallo per una trama avvincente, emozionante che rapisce pagina dopo pagina fra sorrisi e colpi di scena.
Alessia Gazzola ha incontrato una rappresentanza di alunni che le hanno posto numerose domande. “In una società altamente digitalizzata in cui i giovani incontrano innumerevoli stimoli culturali – dichiara Stello Vadalà, il dirigente scolastico – soprattutto di carattere multimediale, è opportuno che la scuola, pur essendo aperta e pronta ad accogliere le innovazioni tecnologiche ed informatiche e a sfruttarle ai fini di uno sviluppo integrale delle abilità e delle competenze, si concentri sul recupero dell’importanza della lettura e del confronto tra ragazzi e libro, facendone scaturire un autentico amore”.
Nel corso dell’incontro il dirigente scolastico ha invitato la scrittrice a visitare la scuola ed incontrare personalmente gli alunni per riprendere con loro il dialogo iniziato nel corso dell’evento online.
L’autrice ha spaziato su vari argomenti. Dallo spiegare come nasce un libro, accennando anche a stili e tecniche narrative è arrivata a descrivere il rapporto che instaura coi suoi personaggi, sottolineando come a volte faccia capolino attraverso i vari protagonisti dei suoi romanzi, ma senza mai sovrapporvisi. Particolarmente interessante è stato il dialogo con Magda Mangano, giovane sceneggiatrice che ha curato proprio alcune scene de L’Allieva, intervenuta all’incontro e impreziosendo l’evento con la spiegazione del lavoro di trasposizione cinematografica di un romanzo fatto di collaborazione e arricchimento per rendere una scrittura evocativa una scrittura per immagini.
Empatica, sorridente e cordiale, Alessia Gazzola ha dialogato con i ragazzi apprezzando il lavoro che è arrivato alle corde di tutti, anche grazie al concorso del rappresentante d’istituto Giovanni Alessi che ne ha curato la parte tecnica.
Momenti così lievi ma intensi lasciano il segno perché consentono di riflettere sul profondo valore della lettura, sulla sua funzione insostituibile nella formazione della persona. In questa dimensione il libro diventa uno dei mezzi più efficaci per la formazione del pensiero ed è quindi necessari considerarlo un compagno inseparabile della crescita e condizione essenziale per una vita interiore più ricca.
Gazzola ha ribadito l’essenza della lettura: crescita personale, risorsa affettiva e stimolo all’autoeducazione, immedesimazione nei personaggi per sentire l’emotività dell’altro e mezzo proficuo per la promozione del benessere individuale e sociale.