Cefalù (Pa): apre le porte di Casa Effatà
A Cefalù, nel palermitano, il 2 aprile apriranno le porte di Casa Effatà, una struttura di accoglienza per ragazzi affetti da autismo. La struttura sarà ospitata all’interno dell’ex residenza di S.E.R. monsignor Rosario Mazzola, conosciuta come villa Maggio.
La fondazione Laboratorio della Speranza il 2 aprile firmerà la convenzione con il centro Autos, ente con grande esperienza nel settore, già presente in alcuni centri della Sicilia per la gestione della struttura. La diocesi di Cefalù, lo scorso febbraio, ha affidato alla fondazione l’ex residenza di Cefalù, via PIetragrossa, di monsignor Rosario Mazzola, recentemente oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria e ristrutturazione su progetto dell’architetto Fabio Langella, grazie alla contribuzione dell’8×1000 al sostegno della Faac.
La prossima inaugurazione della struttura è la realizzazione di un sogno fortemente voluto dal vescovo Giuseppe Marciante. “Un altro segno concreto nel territorio e per il territorio – dice il vescovo di Cefalù – che potrà fregiarsi di un presidio di primo livello per i soggetti autistici e, cosa non meno importante, garantirà un supporto professionale per le loro famiglie”.