Siracusa probabile capitale italiana di cultura 2024 e sede certa del congresso mondiale delle guide turistiche nel 2024. Sono questi due degli appuntamenti che coinvolgono la città di Archimede che rischia di farsi trovare impreparata a causa della mancanza di un centro congressi. Per questo Giuseppe Rosano, presidente di Noi Albergatori Siracusa e vicepresidente nazionale di Assohotel si chiede “come sia possibile che una città a vocazione turistica quale Siracusa e sempre più meta di appuntamenti prestigiosi, basti pensare al congresso mondiale degli psicologi ambientali che si è tenuto qualche mese fa in città, possa essere priva di un contenitore in grado di ospitare eventi simili”.
“Siracusa – precisa Rosano – come molte altre città del resto, non necessiterebbe di un contenitore dalle proporzioni smisurate perché la stragrande maggioranza dei congressi, al giorno d’oggi, non supera i mille ospiti anche per via delle nuove tecnologie, rafforzate dagli ultimi due anni di emergenza sanitaria. Ma anche perché una città come Siracusa non avrebbe nemmeno i posti letto per accogliere gli ospiti attirati da un appuntamento dai numeri esorbitanti. Ciò non vuol però dire che Siracusa possa accontentarsi dell’unico contenitore al momento disponibile, il teatro comunale”.
“Ciò che fa più rabbia – continua il presidente di Noi albergatori Siracusa – è sapere che in realtà Siracusa un centro congressi lo ha già. È pressoché completato. E continua a rimanere nel dimenticatoio della politica anche di fronte alla possibile vittoria di Siracusa come capitale italiana di cultura 2024, senza contare i tanti appuntamenti di altissimo livello che sempre più spesso vengono programmati in città. Si tratta del Verga, che può ospitare fino a 800 persone, ovvero quanto basta per una città delle dimensioni di Siracusa. Una struttura, di proprietà dell’ex provincia, oggi libero consorzio comunale, realizzata con i soldi dei contribuenti e oggi in (s)vendita con scarsi risultati”.
“L’ennesima incompiuta, insomma – tuona Rosaio – che con un milione di euro circa il Verga potrebbe essere completato e prontamente lanciato sul mercato per consolidare immediata e sicura produttività”. Pronta anche la proposta che Rosano rivolge al presidente della regione, Nello Musumeci e al sindaco di Siracusa, Francesco Italia. “Trovare la soluzione per completare il Verga e, dopodiché, darlo in gestione a chi ha un’ampia e consolidata esperienza nell’organizzazione di grandi eventi, in modo che la struttura possa trovare nuova vita e ospitare, oltre ad eventi di natura convegnistica, spettacoli teatrali e di altro genere. E’ così – conclude il presidente di Noi albergatori Siracusa – che si potrà ottenere un incremento del pil turistico, produrre un beneficio economico per l’intera collettività e determinare un turismo fuori stagione in grado di produrre qualche posto di lavoro in più”.