Una call conference ieri per presentare nuove iniziative, nuovi partners, ma soprattutto un progetto che coinvolgerà il territorio, dai singoli cittadini alle amministrazioni più attente. Ieri a Patti, nel messinese, si è discusso di Futuro, dell’approvvigionamento dell’energia nelle città di domani a “misura di cittadino”.
Un progetto, ha detto Giuseppe Pettina, direttore generale del consorzio stabile che ha sede a Milano ma un cuore pattese, sempre più proiettato nel mondo del green e delle comunità energetiche, in grado di generare benefici sia in termini ambientali che economici e sociali.
Il grande tema delle comunità energetiche, di nuove piattaforme di partenariato tra associazioni, cittadini, autorità locali e la nuova imprenditoria green, che insieme decidono di unire le proprie forze per dotarsi di impianti per la produzione e l’autoconsumo di energia da fonti rinnovabili, fotovoltaico ed eolico in primis, è stato lo snodo principale dell’incontro che ieri si è svolto a Patti.
Sia in presenza che in video call, il Consorzio Cassiopea ha voluto parlare chiaro di futuro e di progetti. Tra i tanti c’erano i responsabili-partners delle imprese Genovese, Mondo, Elianto, Matragna, i “tecnici” dello staff: Tagietti, quelli dello Studio Gattai, Chiovetta, Scavello ed ancora Ustica, Scaffidi, Garito, Panta, ed in collegamento i partners- responsabili per settore – di tutt’Italia.
Con Giuseppe Pettina a illustrare i futuri scenari cerano Doringo di Costanza e Roberta Coia responsabili della Smartlink Energia -, l’azienda abruzzese oggi considerata tra quelle leaders nel settore nella consulenza, progettazione, installazione, manutenzione e gestione di impianti da energie rinnovabili, in Italia ed Europa.
L’incontro di ieri – lunedì 21 febbraio – è stato anche l’occasione per presentare la Regalgrid Europa che grazie all’innovazione attuata, alla digitalizzazione dell’energia e a tecnologie capaci di far comunicare impianti di produzione, accumulo e asset di consumo di utenze diverse oggi sta attuando una vera e propria rivoluzione nel campo dell’energia.
Di fatto anche la singola unità abitativa può essere connessa a una community dove l’energia pulita viene prodotta, accumulata e distribuita tra una rete di persone, con vantaggi concreti. E parlare di risparmio, in giorni in cui il caro bolletta spaventa i cittadini e mette in crisi l’economia nazionale, ha reso più che attuale l’incontro promosso dal Consorzio Cassiopea
Giuseppe Pettina ha anticipato che obiettivo del Consorzio sarà quello di definire una vero e proprio percorso di conoscenza, di affiliazione, di utilizzazione di quella che definisce una “City Vision Smart Energy” con una serie di incontri dedicati a far conoscere convenienza, opportunità, e creare i presupposti per dare futuro a quella che definisce una nuova intelligent city. Nel corso dell’appuntamento sono intervenuti anche i responsabili della Regalgrid che ha sede a Treviso.
“La grande scommessa – ha sottolineato Pettina – è quella non solo di produrre fotovoltaico o l’eolico, ma anche saperlo utilizzare, per evitare sprechi e perdite di efficienza. Da qui l’importanza delle comunità energetiche, dove il cittadino che produce energia in più la può condividere con il suo vicino. Noi che abbiamo aperto quasi 100 cantieri con il 110% e che abbiamo inserito prioritariamente il fotovoltaico crediamo che le energie rinnovabili passino attraverso soluzioni innovative come i nuovi pannelli solari invisibili, in grado di integrarsi in ogni tipo di struttura, come nei grandi totem pubblicitari sulle facciate dei palazzi, che diventano megaschermi digitali.
Obbiettivo sarà quello di creare un “City borgo smart energy”. Per questo aspettiamo – ha concluso Pettina – di trovare un’amministrazione attenta che di spazio alle nostre idee come sta avvenendo, nel settore rifiuti – con il “Converter” che presto, grazie ad amministrazioni attente, attiveremo con un impianto prototipo e pilota.