Monsignor Santo Marcianò è stato in visita alla caserma Angelo Majorana del comando provinciale della guardia di finanza di Catania. L’arcivescovo, accompagnato da tutti i cappellani militari dislocati in Sicilia, è stato accolto dal comandante provinciale, generale di brigata, Antonino Raimondo.
Il vescovo Marcianò ha incontrato una rappresentanza delle fiamme gialle del comando provinciale, della locale sezione operativa navale, della sezione aerea di manovra di Catania-Fontanarossa, i delegati dell’organo di rappresentanza militare e alcuni esponenti dell’associazione dei finanzieri in congedo.
L’incontro con il personale è stata l’occasione per una profonda riflessione afferente alle dinamiche economiche e al loro impatto sulla società, con la necessità di considerare sempre luomo come il vero riferimento dell’economia stessa. La crisi economica dell’ultimo decennio è anche la manifestazione di una crisi di valori. Da qui l’esigenza di tutelare, in via prioritaria, gli ultimi, le fasce più deboli. Legalità e trasparenza gli strumenti con cui garantire il pieno riconoscimento dei diritti e il rispetto dei doveri.
Il generale Raimondo ha ringraziato l’alto prelato per la visita ad un reparto quotidianamente impegnato in funzioni di polizia economica e finanziaria in un delicato contesto territoriale. Ha quindi richiamato l’impegno della Guardia di finanza di Catania nel contrastare le infiltrazioni nell’economia legale da parte della criminalità economica anche organizzata, nella lotta alle frodi fiscali, al riciclaggio di denaro di provenienza illecita, alla corruzione, allo sperpero di denaro pubblico. Tutte queste azioni mirano proprio a tutelare i cittadini e gli imprenditori che rispettano le regole.
Nel corso della cerimonia Marcianò ha quindi benedetto la caserma nello storico edificio “Majorana” e tutti i militari che vi lavorano. Al termine dell’incontro è stata celebrata una Santa Messa nella limitrofa chiesa di San Francesco di Paola.
La visita si è infine conclusa al porto di Catania presso la Sezione Operativa Navale della Guardia di finanza, che ha ospitato Sua Eccellenza a bordo di un’unità navale del Corpo, il Guardacoste G.125 “Fusco”. Nell’occasione l’Ordinario Militare ha ringraziato i militari del comparto navale per il costante impegno profuso, anche a rischio della propria incolumità durante le complesse attività di servizio espletate in scenari operativi delicati dell’isola.