Termini Imerese (Pa): omicidio Roberta Siragusa, rinviato a giudizio l’ex fidanzato

L’ex fidanzato di Roberta Siragusa, la giovane trovata senza vita il 24 gennaio del 2021 in un dirupo a Caccamo, nel trapanese, è stato rinviato a giudizio dal gup del tribunale di Termini Imerese.

Piero Morreale è accusato di omicidio volontario ed occultamento di cadavere dell’ex fidanzata di 17 anni. Il Gup ha accolto la richiesta del sostituto procuratore di Termini Imerese e del procuratore capo.

Il processo inizierà il prossimo 1 marzo di fronte alla seconda sezione della corte d’assise di Palermo nell’aula bunker del carcere Pagliarelli del capoluogo siciliano. L’accusa ha contestato all’indagato, già in carcere da un anno, il reato di omicidio con l’aggravante di aver commesso il fatto contro la persona a lui legata da un rapporto affettivo, con premeditazione e di aver agito con crudeltà.

Gli avvocati che assistono la famiglia della vittima, costituita parte civile, sono Sergio Burgio, Giuseppe Canzone, Giovanni Castronovo e Simona La Verde. A condurre i militari dell’Arma sul luogo del ritrovamento, dopo essersi presentato in caserma in compagnia del padre e di un legale, fu l’ex fidanzato della povera Roberta, 19 anni, anche lui di Caccamo. Sul posto, una zona impervia e difficile da raggiungere erano stati presenti anche i vigili del fuoco e i medici del 118 oltre che personale dei Ris che hanno eseguito i rilievi.

Commenti
Caricamento...

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi