Messina: arrestati corrieri della droga

Due presunti corrieri della droga calabresi e uno messinese sono stati arrestati a Messina dagli agenti della polizia di Stato. Sono stati trovati in possesso di 4,5 Kg di cocaina e nel corso dell’operazione, inoltre, sono stati sequestrati quasi 240.000 euro.

Le manette sono scattate ai polsi di due presunti corrieri calabresi, rispettivamente di 45 e 23 anni che, secondo la ricostruzione degli investigatori, avevano appena consegnato ad un pregiudicato messinese di 49 anni quattro involucri accuratamente confezionati, contenenti complessivamente 4,5 kg di cocaina.  Il messinese ha consegnato loro circa 70 mila euro che si ritiene possano costituire il saldo di un acconto versato precedentemente quale corrispettivo della droga.

Gli agenti hanno notato due auto, di cui una con targa svizzera, che si aggiravano molto lentamente in zona Camaro a brevissima distanza l’una dall’altra, come si trattasse della tipica staffetta finalizzata ad eludere eventuali posti di controllo delle forze dell’ordine. Le stesse due auto sono state poi notate in un parcheggio non lontano dallo svincolo autostradale di Messina centro, in evidente stato di attesa.

Pochi istanti dopo l’auto con targa straniera, su cui avevano preso posto entrambi gli arrestati, ha ripreso la marcia seguendo uno scooter transitato nelle immediate vicinanze e condotto da un terzo soggetto che aveva fatto loro un chiaro cenno d’intesa. Poco più avanti i tre hanno raggiunto un’area appartata mai persa di vista dagli agenti dove si sono scambiati degli involucri.

In considerazione dei comportamenti osservati e delle modalità dello scambio, gli agenti hanno deciso di intervenire immediatamente. All’esito del controllo sono stati trovati 4 panetti in uno zaino e ulteriori 5 mazzette che uno dei due calabresi stava cercando di nascondere in un vano ricavato nella portiera dell’auto.

Dalla successiva ispezione è emerso che gli involucri custoditi nello zaino contenevano 4,5 kg di cocaina purissima, con polvere di caffè sparsa sulla confezione in modo da dissimularne il caratteristico odore, mentre quelli presi in consegna dal calabrese, 70 mila euro circa in contanti. Il controllo è stato esteso all’abitazione del messinese dove sono stati trovati e sequestrati poco meno di 170.000 euro, di cui una parte già confezionata in mazzette pronte per la consegna.

La droga sequestrata, tra i più significativi effettuati a Messina, ha un valore all’ingrosso di 200.000 euro circa e può fruttare incassi illeciti fino ad un milione di euro. Le fasi successive al controllo sono state coordinate dalla procura di Messina che ha disposto che i tre arrestati venissero associati al carcere di Messina Gazzi dove resteranno a disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Si precisa che il procedimento è ancora in fase di indagini preliminari e che sarà svolto ogni ulteriore accertamento che dovesse rendersi necessario, anche nell’interesse degli indagati.