I carabinieri di Messina hanno arrestato i presunti autori di furti di auto in centro. Si tratta di due catanesi di 55 e 56 anni, già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, ritenuti autori di due furti consumati nel novembre scorso a Messina.
Le indagini, svolte dalla stazione di Messina Arcivescovado, sono state avviate a seguito delle denunce sporte in quel comando dell’arma, a distanza di poco tempo l’una dall’altra, dai proprietari di una Fiat 500 Abarth e una Fiat 500, vittime del furto delle loro autovetture, mentre erano parcheggiate in vie centrali del capoluogo.
Le indagini hanno permesso di compendiare nei confronti dei due catanesi un grave quadro indiziario, tale da determinare l’autorità giudiziaria all’emissione del provvedimento cautelare. In particolare sono state passate al setaccio più di 4.500 targhe, tutte compatibili con quella che poi è stata attribuita ai due soggetti arrestati, abbinata al veicolo con cui gli stessi si spostavano da Catania a Messina per portare a compimento le azioni predatorie.
I due uomini, uno dei quali sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di polizia, con obbligo di dimora, rintracciati nei pressi delle proprie abitazioni nei pressi delle proprie abitazioni dell’hinterland catanese, sono stati ristretti rispettivamente nel carcere di Piazza Armerina e in quello di Catania piazza Lanza dove resteranno a disposizione dell’Autorità giudiziaria.