Poteva perdere la vita la ragazza che stava camminando lungo i binari ad Acireale, nel catanese e che è stata salvata dal capotreno e dagli agenti della polizia ferroviaria. La ragazzina, 14 anni, è stata riaffidata alla madre.
La giovane si era avventurata sui binari, dopo aver marinato la scuola, non sentendosi all’altezza delle aspettative dei genitori. La ragazza, inoltratasi in una galleria, era stata sfiorata da un treno e, spaventata e tremante, si era seduta sul bordo di un binario dove è stata ritrovata dal personale ferroviario di un convoglio in servizio tra Catania e Taormina che procedeva a velocità ridotta, già allertato di quanto stesse accadendo.
La giovane è stata rintracciata grazie alla collaborazione tra le sale operative della Polfer e di Rfi, del personale di Rfi, protezione aziendale e di quello a bordo di Trenitalia che hanno lanciato l’allarme e posto in essere le misure previste in casi simili.
Il capotreno ha convinto la ragazza a salire sul treno e giunta a Catania l’ha affidata agli agenti della polizia ferroviaria che hanno rintracciato la madre a cui è stata riaffidata la giovane su disposizione del tribunale dei minori.