Sicilia: controlli della polizia ferroviaria nelle stazioni

Un arresto, due indagati e 2.500 persone controllate. Sono i numeri dell’operazione di controllo effettuata dagli agenti della polizia di Stato nelle stazioni ferroviarie e a bordo dei treni della Sicilia.

Otto i minori rintracciati, tutti stranieri di diverse nazionalità, allontanatisi da differenti comunità dell’isola cui sono stati riaffidati su disposizione dell’Autorità giudiziaria.

Per gli agenti della Polfer di Agrigento e Caltanissetta, insieme al personale del commissariato di Canicattì e dei carabinieri hanno arrestato un italiano di 32 anni, pluripregiudicato, per reati di lesioni, rapina, tentato incendio, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale e danneggiamento

Gli uomini della polizia ferroviaria si sono posti alla ricerca dell’uomo a seguito della segnalazione di un titolare di attività commerciale che aveva riferito di aver subìto delle minacce da parte di un soggetto che solitamente frequentava l’area limitrofa alla stazione di Canicattì.

Il sospettato è stato rintracciato all’altezza di un distributore di carburante mentre, cosparso di benzina, minacciava di dare fuoco a se stesso e agli agenti intervenuti sul posto. Visto il pericolo, mentre gli operatori bloccavano il traffico veicolare in tutte le direzioni¸ l’uomo si è scagliato contro una donna sottraendole il cellulare che aveva in mano e dandosi alla fuga. Gli agenti della polizia di Stato lo hanno raggiunto e ne è nata una colluttazione nel corso della quale il 32enne è riuscito a bagnare gli agenti con la benzina, cercando di azionare poi l’accendino che aveva con sé. Gli agenti sono riusciti a sottrargli l’accendino e l’hanno arrestato ed è stato rinchiuso nel carcere di Agrigento.

Sempre ad Agrigento la Polfer ha denunciato una 31enne per danneggiamento ed interruzione di pubblico servizio. Con la propria auto, infatti, aveva urtato la barriera di un passaggio a livello causando un’interruzione del traffico ferroviario di circa 40 minuti.

A Messina gli agenti della Polfer hanno denunciato un ragazzo di 27 anni che, privo di biglietto, ha ostacolato la partenza di un treno. Un altro giovane, componente di una comitiva che viaggiava a bordo di un’auto risultata priva di assicurazione e già sottoposta a fermo amministrativo, è stato segnalato alla locale prefettura perché trovato in possesso di droga, mentre l’auto è stata posta sotto sequestro.

A Catania, invece, gli agenti della polizia ferroviaria hanno riaffidato una ragazza di 14 anni alla madre. La ragazzina, convinta di non essere all’altezza delle aspettative dei suoi genitori, aveva marintao la scuola e si era incamminata lungo i binari. Sfiorata da un treno all’interno di una galleria ferroviaria la ragazza, impaurita e piangente, è stata ritrovata dall’equipaggio di un altro convoglio in transito nell’area di Acireale che poi l’ha affidata ageli agenti della polizia ferroviaria.

La settimana appena trascorsa ha visto la ripresa degli incontri di educazione alla legalità e alla sicurezza ferroviaria che gli agenti della POlfer tengono dal 2014 nelle scuole siciliane di ogni ordine e grado nell’ambito del progetto “Train…to be cool”.

La Polfer di Taormina ha incontrato, in due diverse circostanze, circa 70 studenti degli Istituti Comprensivi Statali di Giardini Naxos e Gaggi analizzando le modalità del viaggiare, in sicurezza sui treni e nelle stazioni, illustrando le principali fonti di distrazione che possono essere cause di incidenti.