Sarà presentato nell’ambito della manifestazione “le notti d BCsicilia” il unovo libro di Giuseppe Veneziano dal titolo “Mash-up”. Appuntamento per domani, martedì 10 agosto alle 20.00 nel parco urbano di Riesi in viale Don Bosco, il volume mash-up dell’artista Giuseppe Veneziano.
Dopo i saluti di Salvatore Chiantia, sindaco di Riesi, sono previsti gli interventi di: Andrea Bartoli, fondatore della farm cultural park e di Rosa Pilato, assessore alla cultua di Riesi. A presentare e coordinare i lavori sarà Alfonso Lo Cascio, presidente regionale di BCsicilia, alla presenza dello stesso autore.
Veneziano è riconosciuto dalla critica e dalle riviste di settore come uno dei massimi esponenti della “New pop italiana” e del gruppo Italian Newbrow, teorizzato da Ivan Quaroni che, tra i critici, è quello che ha seguito con più attenzione il lavoro di Veneziano e dice: “oggi, in tutta sincerità, posso affermare che Giuseppe Veneziano è uno degli artisti più importanti della sua generazione. L’unico che abbia saputo superare i confini elitari del sistema dell’arte, per farsi intendere da un pubblico più vasto, ma non per questo meno sensibile alla bellezza”.
“Mash up” ha ottenuto consensi da parte della critica artistica nazionale ed internazionale. È un’antologia delle opere di Giuseppe Veneziano dagli esordi ai giorni nostri, la summa parziale di un’affascinante percorso artistico tra pop, arte e citazione, tra ironia e provocazione con testi di Angelo Crispi, Ivan Quaroni, Valeri Lalov e dello stesso Veneziano.
Realizzato in occasione di una grande mostra a Monaco in Germania, il volume è una vera e propria monografia in inglese con traduzioni in italiano e tedesco, sull’intero percorso creativo dell’artista fino ad oggi. “In questo libro – afferma l’autore – ho voluto raccogliere le mie opere più importanti realizzate negli ultimi 15 anni di attività artistica, in cui la mia vita si è mescolata con un flusso di notizie, immagini e idee che è stato motivo di riflessione per me, principalmente, e per chi si è avvicinato al mio lavoro .sapere che una mia opera è stata al centro di un dibattito pubblico o di una discussione privata significa che il mio lavoro ha preso almeno in parte la direzione che mi ero prefissato sin dall’inizio: se l’arte non può cambiare il mondo, provi almeno a scuotere le coscienze”.