In occasione del festival letterario “notturno d’autore” a FIcarra, nel messinese, domani sera si parlerà di Dante con Fulvio Conti. Domani, 22 luglio, omaggio al sommo Vate al convento dei cento archi a partire dalle 19.30. Fulvio Conti, professore ordinario di Storia contemporanea all’università di Firenze dove presiede la scuola di scienze politiche Cesare Alfieri sarà ospite a Ficarra. Con lui dialogheranno Antonio Baglio e Luciano Armeli Iapichino.
Il libro che l’autore presenterà si intitola: “il sommo italiano. Dante e l’identità della nazione”. Fulvio Conti è autore di numerosi saggi sull’associazionismo e sulla presenza laica nell’Italia liberale. Fra i suoi lavori più recenti: “La morte laica 1. Storia della cremazione in Italia (1880-1920)” con A. M. Isastia e F. Tarozzi, 1998; “L’Italia dei democratici. Sinistra risorgimentale, massoneria e associazionismo fra Otto e Novecento”, Franco Angeli, 2000; “Storia della massoneria italiana. Dal Risorgimento al fascismo”, Il Mulino, 2003; “Cultura civica e patriottismo. Storia della fratellanza militare di Firenze 1878-1967” per I nostri tipi, 2001.
Nel libro la figura di Dante, precursore dell’unità linguistica italiana, simbolo principe dell’identità nazionale, amato dai patrioti romantici e dai fascisti. Il ghibellino fustigatore della chiesa, bandiera dell’Italia laica. Ma anche il Dante guelfo capace di incarnare l’idea di una cattolicità trionfante. Infine, il Dante pop del cinema, della pubblicità, dei fumetti, icona polisemica del nostro tempo, punto di riferimento incredibilmente attrattivo anche nell’età di internet e della globalizzazione.
Le declinazioni che il mito di Dante ha avuto dal Settecento a oggi ci aiutano a capire qual è stata l’evoluzione del sentimento patriottico. Il poeta ha incarnato la passionalità e la forte contrapposizione politica che caratterizzano la storia del nostro paese nel lungo periodo. Il prossimo appuntamento con il Festival sarà quello con il giornalista Stefano Tura che dialogherà con il giornalista Massimo Scaffidi Militone. Questo il 28 luglio, sempre al Convento dei Cento Archi alle ore 19,30
Martedì 27 luglio da non perdere, per la rassegna La Stanza della Seta, “l’uomo delle tartarughe” di Luciano Armeli Iapichino. Dialogheranno con l’autore Fabio Cannizzaro e Salvatore Bottari. Anche questo appuntamento al convento dei cento archi, alle ore 19,30.