Stamattina, all’interno del Parco Gioeni di Catania, sono state presentate al pubblico le targhe bilingue dedicate all’Acquedotto della Licatia e al Mulino ad Acqua. Si conclude quindi la fase intermedia del progetto “I giovani adottano il Parco Gioeni” che vede gli studenti dell’istituto di istruzione superiore “E.Fermi-F.Eredia”di Catania coinvolti in un processo di cittadinanza attiva dal grande valore civico, didattico e culturale. Ragazzi e ragazze impegnati nel proteggere, pulire e valorizzare uno dei principali parchi della città metropolitana etnea.
Presenti all’evento i rappresentanti del Kiwanis Club Catania Est, l’assessore all’Ecologia del comune di Catania Fabio Cantarella, l’assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili del comune di Catania Barbara Mirabella, i rappresentanti dell’associazione Sicilantica, il Luogotenente Governatore del Distretto Italia divisione Sicilia 2 il dottor Alfio Cavallaro, la dirigente prof.ssa Maria Giuseppa Lo Bianco, i docenti e gli studenti dell’istituto Superiore Fermi-Eredia di Catania.
“Si tratta di un progetto ambizioso ma allo stesso tempo stimolante che abbiamo immediatamente sposato- dichiara la dirigente prof.ssa Maria Giuseppa Lo Bianco– quella di oggi è solo una fase intermedia che, dopo l’adozione degli spazi verdi del Tondo Gioeni, ci vede in prima linea in un percorso di formazione che renderà i nostri studenti cittadini attivi e consapevoli della realtà che li circonda. Ringrazio l’amministrazione comunale ed i rappresentanti del Kiwanis Club Catania Est e dell’associazione Sicilantica con cui abbiamo intrapreso questo percorso di grande importanza per la comunità ed i nostri studenti”.
Giornate di studio e sopralluoghi sul posto (coordinati con il Comune e la Dusty) hanno scandito finora le varie fasi del progetto “I giovani adottano il Parco Gioeni”.