Erice, incantevole paese siciliano del trapanese, ospiterà da giugno a novembre prossimi due mostre tra archeologia e pittura figurativa. Si tratta della mostra “I troiani di Sicilia” dedicata al misterioso popolo degli Elimi, che per Tucidide e Virgilio erano profughi dell’epica guerra di Troia e la seconda “La vittoria della pittura”, un inedito confronto fra il maestro della metafora Giorgio de Chirico e Luciano VEntrone, definito da Federico Zeri il “Caravaggio del XX secolo”.
La mostra, da un’idea di Giordano Bruno Guerri, Lorenzo Zichichi e Vittorio Sgarbi che ne firma la curatela con Victoria Noel-Johnson, è organizzata dalla fondazione Erice arte del comune di Erice, dalla fondazione Ettore Majorana e dalla fondazione Giorgio e Isa de Chirico .
I due progetti espositivi saranno inaugurati alla presenza dell’assessore regionale dei beni culturali, Alberto Samonà, il prossimo lunedì 14 giugno alle 19.00 all’istituto Wigner San Francesco.
Per la mostra sugli Elimi, organizzata dal parco archeologico di Segesta in collaborazione con la scuola normale superiore di Pisa e la fondazione Ettore Majorana, interverranno Rossella Giglio, direttrice del parco; Lorenzo Zichichi della fondazione Majorana e in video conferenza Anna Magnetto, docente di storia greca e direttrice del laboratorio Saet della SNS.
Per la mostra su De Chirico e Ventrone, allestita negli spazi dell’istituto Wigner e il polo museale Antonino Cordici, interverranno il sindaco di Erice, Daniela Toscano Pecorella e Giordano Bruno Guerri.