Sarà inaugurata domenica prossima, 6 giugno, la mostra permanente su Joe Di Maggio, il più grande giocatore di baseball di tutti i tempi. Sarà possibile visitare l’esposizione di via Cutino, presso i locali dell’associazione Isola PIttsburg Forever, ogni sabato dalle 16.00 alle 20.00 e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.
Joe Di Maggio è il più grande giocatore di baseball di tutti i tempi. Nasce il 25 novembre del 1914 a Martinez, in California, da genitori originari entrambi da Isola delle Femmine.
Tutto inizierà il 9 dicembre del 1897 quando i Di Maggio si unirono in matrimonio nella chiesa del paese Maria Santissima delle Grazie. Giuseppe fa il pescatore e Rosalia Mercurio rammenda le reti da pesca. La prima figlia, Adriana, nasce ad Isola delle Femmine l’11 settembre del 1898. Durante la prima ondata di migrazioni negli Stati Uniti: migliaia di pescatori siciliani si imbarcano nella speranza di realizzare il sogno americano. I Di Maggio sono fra loro e nel 1902 lasciano la loro casa di via Cutino e si stabiliscono in California, a Martinez dove mettono al mondo altri otto figli.
Il 25 novembre del 1914 nasce Joe. IL suo destino era quello di seguire le orme paterne, ma quando a 10 anni impugna la prima mazza da baseball, nasce la grande passione per questo sport che lo porta a giocare con i San Francisco Seals dove rimane per quattro stagioni. Ma la svolta arriva il 21 novembre del 1934, alla vigilia dei 20 anni, quando viene ceduto ai New York Yankees, la squadra dove rimarrà fino al 1951 a Cleveland. A 37 anni si ritirerà poi dallo sport agonistico.
Joe Di Maggio si è sposato due volte: La prima dal 1939 al 1943 con l’attrice Dorothy Arnold e dalla loro unione nascerà Joe Di Maggio jr. Il 14 gennaio del 1954 Joe sposa Marilyn Monroe dalla quale divorzia nel giro di un anno. I due rimangono comunque buoni amici. Nell’agosto del 1962, quando Marylin muore in circostanze misteriose, Di Maggio organizza i suoi funerali pagando tutte le spese. Per più di 30 anni, tre volte la settimana, farà portare sulla sua tomba un mazzo di rose rosse.
Nell’agosto del 1955 Joe è a Roma e decide di andare a visitare il paese di origine dei suoi genitori. Di Maggio arriva a Isola delle Femmine nel primo pomeriggio e cerca il sindaco che, con sua sorpresa si chiama come lui: Di Maggio. Il primo cittadino gli racconta la storia della famiglia, cercando insieme a lui possibili legami di parentela. Non ebbe alcuna accoglienza ufficiale, a ragione del suo arrivo imprevisto. Il sindaco volle portarlo a visitare il paese. Dopo 38 anni dalla sua prima visita, a 78 anni, il 20 aprile del 1993, Joe è di nuovo a Roma in veste di rappresentante della federazione Italia-America e annuncia che domenica 25 sarà nel suo paese di origine per ricevere la cittadinanza onoraria. Ad Isola l’attesa è febbrile, la gente lo attende con la banda musicale, festoni e majorettes. Un forte malore causato dalla fatica, però, gli impedisce di giungere in Sicilia.
L’allora sindaco Mannino dovette delegare il consigliere comunale Stefano Bologna e il presidente del gemellaggio Antonino Scala a volare a Roma per consegnare la cittadinanza onoraria a Joe Di Maggio. L’incontro si svolgerà due giorni dopo, alla Farnesina. Joe Di Maggio muore l’8 marzo 1999 a Hollywood, in Florida, per un cancro ai polmoni, ma è reso immortale dai suoi successi e dalla sua vita.
Lo scopo della sede locale di BCsicilia, presieduta da Agata Sandrone, è quello di riscoprire il passato di Isola delle Femmine anche attraverso il racconto di quello che Joe Di Maggio ha rappresentato e ancora oggi rappresenta per milioni di sportivi di tutto il mondo.