Quattro persone arrestate, due denunciate e cinque segnalate in qualità di assuntori di sostanze stupefacenti. Sono questi i numeri di un’operazione di controllo straordinario del territorio da parte dei carabinieri di Messina.
Ieri i carabinieri hanno intensificato i controlli lungo le principali arterie stradali del capoluogo peloritano ed in particolare sono stati predisposti controlli allo scopo di contrastare lo smercio di droga e reati predatori in generale.
Nel corso dei servii i militari hanno arrestato quattro messinesi. Si tratta di A.M., 28 anni, responsabile di spaccio di stupefacenti, ristretto ai domiciliari dai carabinieri della stazione di Camaro superiore poiché deve espiare una pena detentiva di tre anni. P.A., 57 anni, localizzato ed arrestato dai carabinieri della stazione di Messina Giostra che dovrà espiare, in regime di detenzione domiciliare, la pena di un anno di reclusione poiché condannato per guida in stato di ebbrezza. E, ancora, G.G.P., 70 anni, sottoposto dai militari della stazione di Messina Principale alla misura alternativa al carcere della detenzione domiciliare in quanto ritenuto colpevole di furto, ricettazione, detenzione di monete false, per un cumulo di pena di oltre 9 anni di reclusione.
Infine, D.L.G., 37 anni, già ai domiciliari, condotto nel carcere di Gazzi a seguito di plurime violazioni della msiura cautelare documentate dai carabinieri della stazione Castsanea delle Furie. I militari, nel corso dell’attività di controllo, inoltre, hanno segnalato alla procura un 32enne messinese per disturbo delle occupazioni delle persone e un 42enne per rifiuto di sottoporsi agli accertamenti sanitari inerenti lo stato psicofisico.
Nel corso dei servizi, cinque soggetti sono stati segnalati alla prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti in quanto trovati in possesso di modici quantitativi per uso personale di marijuana e cocaina con il sequestro complessivo di circa 10 grammi di sostanza stupefacente. Infine, nel corso dei servizi, i carabinieri hanno controllato più di 80 persone e 60 automobili, elevando anche sette contravvenzioni per violazioni del codice della strada.