Si sta cercando di dare un’identità al teschio umano ritrovato a Cannizzaro a Catania dai carabinieri della stazione di Ognina. Sul posto anche gli agenti della sezione investigazioni scientifiche del reparto operativo del comando provinciale.
Il teschio è stato ritrovato da un cittadino che con una telefonata ha allertato le forze dell’ordine intervenute poi sul posto. Il teschio si trovava in un’area verde posta a confine tra la via Teseo e la strada statale 114, proprio in corrispondenza della rotatoria che consente di dirigersi verso l’ospedale Cannizzaro oppure in direzione di Aci Castello.
I militari della SIS hanno constatato in effetti la presenza di un cranio umano che sembrerebbe, ad un preliminare accertamento, appartenenere ad una persona di giovane età e priva di lesioni ossee di natura traumatica mentre non hanno dato esito positivo le ricerche nella zona circostante di altri resti umani.
La teca cranica è stata repertata per il successivo invio alla sezione di biologia del RIS dei carabinieri di Messina per giungere all’estrapolazione del DNA e al successivo inserimento del profilo genotipico acquisito nella “banca dati scomparsi” in modo a poter dare un’ientità ai quei resti umani”.