Sono ventidue le persone arrestate dalla guardia di finanza di Catania nell’ambito dell’inchiesta “Sipario” su estorsioni ad imprese ed artisti. Nel mirino dell’inchiesta antimafia della Dda della procura di Catania, il clan mafioso Cappello-Carateddi.
I ventidue indagati dovranno rispondere, a vario titolo, di associazione mafiosa, corruzione, falso in atto pubblico, trasferimento fraudolento di valori, bancarotta fraudolenta, riciclaggio, autoriciclaggio, corruzione elettorale, estorsioni ed intralcio alla giustizia. Per queste ultime due accuse, inoltre, è contestata anche l’aggravante di aver favorito la mafia.
Complessivamente nell’indagine sono state indagate 34 persone. Sequestrati anche patrimoni di tre società del capoluogo etneo operanti nel settore dei bar e della ristorazione e quote sociali delle stesse per un valore complessivo stimato di circa 5 milioni di euro.