Un vademecum su come mangiar sano e di gusto. Un percorso geografico e mitologico per raccontare alle giovani generazioni le radici della dieta mediterranea. Inizia all’istituto comprensivo Fontanarossa di Catania il progetto “Storia e sapori di Sicilia” realizzato con il contributo dell’assessorato regionale dell’istruzione e della formazione professionale.
“Vogliamo privilegiare l’aggregazione dei nostri studenti, nel pieno rispetto delle normative, con progetti fondamentali per la didattica e per la vita di ogni singolo alunno – spiega la dirigente Concetta Tumminia – con questo percorso i nostri ragazzi acquisiranno la consapevolezza di un’alimentazione sana e nel pieno rispetto dell’ambiente”.
Ad essere coinvolti nel progetto sono circa 40 alunni che riusciranno ad avere una conoscenza e a sapere come valorizzare i prodotti gastronomici siciliani dell’agroalimentare. Un percorso sensoriale coadiuvato dall’esperta Veronica Allegra. La mediatrice culturale, con grande esperienza in questo settore, che per molti anni ha lavorato in Italia e all’estero proprio nel comparto alimentare. L’arte del saper mangiare a scuola, a casa e tra gli amici assume il sapore della sperimentazione e dell’apprendimento anche con l’utilizzo della storia, della geografia e della mitologia legati all’origine dei cibi che oggi consumiamo ogni giorno.
“Cominciare fin da piccoli ad abituarli verso i basilari principi del mangiare in modo sano ed equilibrato è fondamentale – sottolinea la coordinatrice del polo catanese di educazione interculturale dell’istituto comprensivo Fontanarossa, Melita Cristaldi – si tratta di un progetto finanziato dalla regione siciliana che dispone di solide basi ed è fondato su un principio chiarissimo, cerchiato di relazioni umane, per una filosofia di vita che racchiude i principi cardine della nostra scuola. I nostri alunni diventeranno piccoli cittadini consapevoli e, a loro volta, insegneranno alle loro famiglie come mangiare in modo sano e rispettando l’ambiente attraverso la dieta mediterranea”.