Messina: nella casa sorvegliata da telecamere aveva droga e soldi

Nella sua abitazione, sorvegliata da sei telecamere, deteneva marijuana e più di 1.300 euro in contanti. Per questo un giovane di 21 anni è stato arrestato dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Messina centro e della stazione carabinieri di Messina Giostra.

Le manette ai polsi in flagranza di reato sono scattate ai polsi del 21enne .D., già noto alle forze dell’ordine, perché ritenuto responsabile di detenzione illecita di sostanza stupefacete ai fini di spaccio.

I carabinieri, nel corso di una perquisizione domiciliare, nella camera del giovane hanno trovato 50 grammi di marijuana dal principio attivo elevatissimo. Di fronte al letto, un maxi schermo da 55 pollici su cui trasmettevano in tempo reale le sei telecamere dell’impianto esterno di videosorveglianza abusivamente installato, che gli permettevano in ogni momento di avere contezza di chi si avvicinasse ad ogni lato dell’abitazione. In una cassettiera, nascosto tra i vestiti, veniva trovato anche denaro contante in banconote di piccolo taglio, nonché un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento della marijuana.

La sostanza, l’intera somma di denaro ammontante ad oltre 1.300 euro, ritenuta provento di spaccio, l’impianto abusivo di videosorveglianza, il bilancino di precisione e tutto il materiale di confezionamento sono stati sequestrati e il giovane è stato arrestato in quanto ritenuto responsabile di detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. L’arrestato, comparso di fronte al giudice di Messina, dopo la convaliad dell’arresto, è stato sottoposto alla misura cautelare della presentazione alla polizia giudiziaria.