Siracusa: il presidente di Noi albergatori incontra gli studenti
"Non rassegnatevi, mettete in campo nuove energie"
“Non rassegnatevi, non lamentatevi. Approfittate di questo momento per mettere in campo nuove energie”. Così il presidente di Noi albergatori Siracusa, Giuseppe Romano, ha parlato agli studenti del liceo Tommaso Gargallo della VG indirizzo linguistico.
L’iniziativa, a cui hanno partecipato anche le docenti Maria Grazia Grisinelli e Adriana Zirilli, è stata organizzata nell’ambito dei Ptco, l’ex alternanza scuola-lavoro che ha già visto i giovani confrontarsi con attività legate al turismo. Lo hanno raccontato gli stessi studenti al presidente di Noi albergatori Siracusa, sottolineando l’emozione di verificare sul campo quanto appreso a scuola, come lo studio delle lingue straniere.
Nonostante il difficile momento che stanno attraversando le aziende che operano nel turismo, Rosano ha lanciato un messaggio di incoraggiamento ai giovani. “Come stiamo cercando di superare questo periodo? Non scoraggiandoci – dice Rosano – Approfittate di un momento simile e dei suoi limiti per approfondire lo studio, le conoscenze, le competenze. E, senza rassegnarvi o lamentarvi, trasformate tutto ciò che acquisirete in opportunità, mettendo in campo nuove idee e progetti. Un po’ come abbiamo fatto noi del comparto Siracusa turismo che, una volta fuori dalla crisi, ci presenteremo alla città, anzia al mondo, con una novità, tutte le professionalità del turismo riunite in un’unica realtà”.
Rosano ha sottolineato l’importanza per la città di accrescere l osviluppo turistico e gli studenti del Gargallo hanno manifestato grande interesse e partecipazione su questo aspetto. “Non appena l’emergenza lo consentirà ha promesso Rosano agli studenti – organizzeremo una visita in un grande albergo per farvi sonoscere meglio i diversi servizi: reception, ristorazione, preparazione di una camera. Ricordate – conclude – senza conoscenza, sacrifici, esperienza non si realizzano grandi progetti. Per divenire prima manager dirigente in prestigiose catene alberghiere e successivamente imprenditore gestendo 19 alberghi, tra i quali rinomati cinque stelle lusso, ho cominciato con i calzoni corti, percorrendo la conoscenza dei reparti: da cuoco a cameriere e anche lavando piatti. Da giovane ho provato l’esperienza di lavorare a Londra, Parigi e altre città europee. Poi ho studiato negli Stati Uniti. Insomma, non fermatevi mai. Il vostro futuro è tutto da costruire. E solo voi potete farlo”.