Due persone sono state arrestate e altre due denunciate dai carabinieri a Messina. I militari dell’arma sono stati impegnati in un servizio di controllo del territorio e delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.
Due messinesi già noti alle forze dell’ordine: il 20enne L.G. e il sessantenne CG sono stati arrestati. Il primo era sottoposto agli arresti domiciliari e durante il controllo dei militari della stazione di Camaro Superiore non è stato trovato presso la propri abitazione. Il giovane è stato rintracciato poco dopo dai carabinieri nelle vie del quartiere Camaro ed arrestato per evasione. A Villafranca Tirrena è stato arrestato il 60enne condannato in via definitiva per peculato.
Nell’ambito dei servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di sostanze stuepacente, invece, i carabinieri della stazione di Messina principale hanno denunciato due giovani messinesi ritenuti responsabili di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Un 21enne è stato fermato dai carabinieri sul viale Libertà alla guida della propria auto. Il giovane si era mostrato particolarmente nervoso durante il controllo ed è stato sottoposto a perquisizione personale. Addosso al giovane sono state trovate 9 dosi di marijuana per un peso complessivo di 10 grammi. In via Amari i militari hanno fermato un 23enne trovato in possesso di uno spinello. I carabinieri hanno esteso la perquisizione nella sua abitazione dove hanno trovato e sequestrato oltre 15 grammi di marijuana, una pianta di cannabis indica alta circa un metro e mezzo e un bilancino di precisione.
Inoltre, 8 persone sono state segnalate alla prefettura quali assuntori di stupefacente perché trovate in possesso di modiche quantità di marijuana, detenute per uso personale, con il sequestro di circa 20 grammi di sostanza stupefacente.
Nel corso del servizio sono state controllate 40 persone sottoposte agli arresti domiciliari e 5 sottoposte alla misura di prevenzione personale della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza. Infine, sono state sottoposte a controo 85 auto e circa 150 persone, con l’accertamento di diverse infrazioni al codice della strada.