A Gioiosa Marea, nel messinese, i carabinieri hanno denunciato 8 persone per occupazione abusiva di suolo demaniale marittimo. I militari hanno proceduto al sequestro preventivo di 11 manufatti realizzati, senza alcuna autorizzazione, da privati sulla spiaggia antistante le rispettive abitazioni.
Gli stessi, infatti, avevano costruito coperture inamovibili con pali in legno e tetto, fatto con teli o foglie di palma, alcune dotate anche di impianto elettrico di illuminazione, le quali fungevano da zone d’ombra durante il giorno o comunque spazi sotto cui le persone potevano pranzare, cenare o ballare a due passi dal mare.
La zona marittima interessata, inoltre, fungeva da deposito per le imbarcazioni in vetroresina permanentemente lasciate sulla spiaggia e, nelle vicinanze, era stato anche realizzato un campo da calcetto ed uno da beach-volley. I manufatti sono stati edificati su un’area demaniale marittima dell’estensione di quasi 150 metri quadri.
Inoltre, i Carabinieri hanno accertato che alcuni dei denunciati avevano provveduto, ormai da tempo, a chiudere, mediante l’apposizione di cancelli nei passaggi intermedi tra una villetta e l’altra, i sentieri di accesso al mare esponendo anche cartelli che indicavano la zona come “proprietà privata”, di fatto impedendo al pubblico il libero accesso alla costa.