Messina: al via “La parola nuda” di Rete Latitudini e DAMS

Al via, dal 10 al 19 dicembre, la seconda edizione del progetto di Rete Latitudini La parola nuda, a cura di Dario Tomasello e Gigi Spedale, che prevede quattro prestigiosi appuntamenti, ospitati nella Sala del Centro Studi Universiteatrali, in Via Concezione 6 Dipartimento COSPECS dell’Università degli Studi di Messina.

L’iniziativa, realizzata da Latitudini e dal COSPECS – DAMS, in collaborazione con NaxosLegge, rappresenta un’esplorazione di performance poetiche con un programma denso di prestigiose presenze e fa parte del più ampio cartellone di EPIC Messina – Esperienze Performative di Impegno Civile, grande progetto multidisciplinare di promozione delle Arti performative nelle periferie urbane, realizzato da Mana Chuma Teatro (avviso pubblico per progetti di attività a carattere professionale nel campo dello spettacolo dal vivo nelle aree cittadine periferiche – Comune di Messina / MiC)

Questo il calendario e il dettaglio degli eventi (a ingresso gratuito previa prenotazione):

Martedì 10 dicembre ore 10:30

MELOS – Kouros di Sicilia. Di e con Gaspare Balsamo (produzione Mobilità delle Arti):

Uno Spettacolo di teatro-cunto ambientato nella Sicilia siceliota, arcaica e magica, che si avvale dei codici e dei linguaggi tipici del “cunto”, in cui la lingua siciliana dà forza a una narrazione epica, centrata sul valore dell’amicizia, dell’onestà e del coraggio. Si riflette sull’arroganza e sulla malvagità del potere tiranno, sulla ribellione popolare e sulla follia dell’utopia platonica. I tratti lirici ed epici prevalgono rispetto a quelli dialogici e il narratore-attore ha la capacità di trasportare lo spettatore nel suo mondo, di coinvolgerlo in un flusso narrativo, che è già rappresentazione, in cui la parola cuntata diventa suono e luce.

Venerdì 13 dicembre ore 10:30

MATRIMONIO CON DIO. Vaslav Nižinskij e la trasfigurazione della danza in luce. Di e con Vito Di Bernardi (produzione Statale 114):

Nella danza occidentale del XX secolo nessuno come il russo Vaslav Nižinskij (1889-1950) ha vissuto in maniera così tragica il conflitto tra corpo e anima, tra l’eredità del balletto classico e la necessità del danzatore moderno di esprimere in scena una sensibilità tutta nuova, protesa oltre i confini del già conosciuto.

Lunedì 16 dicembre ore 10:30

LA CANZONE DI ORLANDO. Martirio e Vendetta dei Cristiani a Roncisvalle

di e con Giovanni Calcagno (produzione La Casa dei Santi):

Poemetto in versi che narra della storia del tradimento di Carlo Magno da parte di Gano di Magonza, del massacro a Roncisvalle della retroguardia dell’esercito dei Franchi, capitanata dal conte Orlando e della conseguente tremenda vendetta dei Cristiani nei confronti dei Mori musulmani e dei traditori. Nel suo incontro con la Morte, splendono meravigliose e contraddittorie, la grandezza eroica e la sensibilità umana dell’eroico paladino.

Giovedì 19 dicembre ore 10:30

CICERONE E I SICILIANI CONTRO VERRE – Duemila anni di potere, corruzione e giustizia. Di e con Alfonso Veneroso (produzione Figli d’Arte Cuticchio):

Una serie di orazioni elaborate da Cicerone durante il processo contro Licinio Verre, colpevole di avere saccheggiato l’intera Sicilia per tre anni, riducendola allo stremo, depredandola delle opere d’arte, manipolando i processi, corrompendo, estorcendo, stuprando, torturando e uccidendo. Una vicenda sorprendente e attualissima, quasi un poliziesco, nel quale si racconta della vittoria del giovane Cicerone, che rischia la carriera e la vita per difendere i suoi amici siciliani.

Tutti gli eventi saranno seguiti da laboratori e seminari di approfondimento dedicati a studenti e docenti, dalle 11:30. Prenotazioni rete.latitudini@gmail.com

 

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