È tornata al suo antico splendore la statua lignea di Santa Venera, ad Aci Catena, nella chiesa di Santa Venera al Pozzo, oggi inagibile. La statua infatti è esposta nella basilica prepositurale San Filippo d’Agira ad Aci San Filippo, frazione della cittadina etnea.
Ieri è stata celebrata la messa vespertina con l’inaugurazione e la benedizione della statua recentemente restaurata. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi fedeli, membri e autorità della comunità locale, insieme al sindaco Margherita Ferro e ai rappresentanti della giunta comunale. La celebrazione è stata presieduta dall’arcivescovo emerito di Catania e già vescovo di Acireale, Salvatore Gristina, che ha sottolineato l’importanza spirituale e culturale per la comunità non solo sanfilippota, ma anche diocesana.
Il culto di Santa Venera, patrona della diocesi e città di Acireale, ha le sue radici proprio nel territorio di Aci Catena. La statua lignea è stata restaurata da Angelo Trovato che ha riportato alla luce l’antica bellezza dell’opera d’arte.
“Così come questa statua è stata restaurata – ha detto nella sua omelia il vescovo Gristina – con pazienza e maestria, anche noi siamo chiamati a lavorare ogni giorno per restaurare la nostra fede e le nostre comunità. La sua bellezza rinnovata è un segno tangibile della cura e della dedizione che riserviamo all’eredità dei nostri padri. Attraverso questo restauro desideriamo ancora una volta trasmettere la nostra storia alle future generazioni. Santa Venera – ha concluso – che ha ascoltato la voce del Buon Pastore, ci ispiri a ricercare sempre la bellezza, la verità e la bontà nella nostra vita quotidiana. In particolare chiediamo a lei il dono della pace”.
Il parroco don Roberto Strano al termine ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito al restauro, sottolineando l’importanza della conservazione del patrimonio religioso: “Questo restauro è un segno dell’amore che condividiamo per la nostra basilica e per tutto ciò che essa rappresenta. Quest’ opera sia fonte di speranza e di unità per tutti noi”. Alla celebrazione eucaristica hanno partecipato anche il cardinale Paolo Romeo, acese di nascita e arcivescovo emerito di Palermo, e Michele Leanza in rappresentanza della Banca.