Gibellina (Tp): dal 5 luglio le “Orestiadi 2024”

Questo fine settimana, venerdì 5 e sabato 6 luglio, partirà la 43esima edizione delle Orestiadi, realizzato dalla fondazione Orestiadi con il sostegno istituzionale dell’assessorato al turismo della regione siciliana e il progetto speciale al Cretto di Burri grazie all’assessorato ai beni culturali dell’identità siciliana della regione che si terrà a Gibellina tra il baglio di Stefano e il Cretto di Burri fino al 10 agosto.

“A Gibellina, nel segno di un Festival immaginato per salvare un territorio grazie all’arte, ripartiamo proprio dalla forza delle parole e da autori che hanno dato alle parole peso, valore sociale, a volte maieutico, rivoluzionario, parole che hanno fatto spesso da guida a generazioni, autori e poeti che hanno segnato la storia del nostro paese, a diverso titolo. Partiamo, non a caso, da Giorgio Gaber ed Ennio Flaiano autori indimenticati che attraverso l’arguzia e l’ironia delle loro parole hanno raccontato l’Italia”. Alfio Scuderi

Le parole di Giorgio Gaber terranno a battesimo questa 43° edizione del Festival (venerdì 5 luglio alle 21), autore cha ha tracciato, con Sandro Luporini, un percorso del tutto originale intorno alle parole ed alla loro forza che, intrecciate con la musica, hanno creato un genere unico come il suo teatro canzone. Parole che saranno portate in scena da Salvo Ficarra, Marcello Mordino e Massimiliano Geraci in “Anche per oggi non si vola”, un omaggio inedito a Giorgio Gaber, immaginato per le Orestiadi, con alcuni dei suoi successi scelti reinterpretati per l’occasione e eseguite dal vivo da Riccardo Serradifalco, Dario Sulis, Diego Spitaleri, Tommaso Chirco, evento in collaborazione con la Fondazione Giorgio Gaber di Milano.

Questa serata omaggio nasce dal bisogno di ricordare, celebrare, raccontare oggi un grandissimo artista come Giorgio Gaber, in un momento di grande confusione sociale e di crisi civico-culturale, in cui mancano sempre più i punti di riferimento, spunti di riflessione, in cui spesso mancano le parole o avvolte risultano inutili. Gaber ci ha lasciato un grande patrimonio: le sue riflessioni musicali e teatrali, sempre acute e taglienti, la sua visione della politica, dell’Italia, della gente, del mondo, parole che risuonano oggi in scena sempre molto attuali.

Uno spettacolo che scorre tra letture, ricordi, monologhi e tante canzoni, un momento per continuare a sorridere e pensare, come Gaber ci ha sempre insegnato fare con il suo teatro musicale. Per questo si è scelto, attraverso la guida delle dalla forza delle parole che risuonano oggi più attuali, alcuni dei suoi testi per noi maggiormente necessari da “Sogno in due tempi” a “Mi fa male il mondo”, da “Secondo me gli Italiani” a “l’America”, a “Gli inutili”, per chiudere con “La democrazia”, monologo che sarà affidato alla voce di Salvo Ficarra insieme a “La sedia da spostare”: …io mi ricordo che qualche tempo fa, si parlava, si parlava si parlava coi comp… con gli amici, si parlava nelle case, ma anche fuori, nelle piazze, si discuteva, si discuteva di tutto, il mondo, la politica la vita, i fatti personali, insomma si parlava. Anche troppo. Poi di colpo, niente…”. Giorgio Gaber

Il weekend di apertura (sabato 6 luglio alle 21) proseguirà con le parole di Ennio Flaino, lette da Fabrizio Bentivoglio e musicate dal vivo da Ferruccio Spinetti in “Lettura Clandestina”, un sentito, poetico omaggio che Bentivoglio porta in giro per l’Italia con grande successo.

Un omaggio a Ennio Flaiano per il cinquantenario della sua scomparsa, nel 1972.  “Lettura Clandestina” è ricavato dal libro antologia postumo “La solitudine del satiro”. Ennio Flaiano è stato protagonista di primissimo piano della vita intellettuale italiana, soprattutto in quel periodo fecondo che dalla fine della guerra attraversa il boom economico e porta fino alla fine degli anni Sessanta. I suoi motti, che ancora oggi punteggiano i social network come gli articoli di giornale, hanno decostruito meticolosamente la società italiana di quel periodo, per raffigurarne con intento satirico i (molti) vizi e le (poche) virtù. “Lettura clandestina” restituisce alcuni tra gli innumerevoli articoli che Flaiano scrisse per giornali e riviste, selezionati e letti da Fabrizio Bentivoglio con il contrappunto del contrabbasso di Ferruccio Spinetti per raccontarne la figura, e tramandare fino al presente la figura di un uomo che, come pochi altri, ha saputo raccontare l’Italia per ciò che, incredibilmente, ancora oggi è.

In apertura, sabato 6 luglio alle 19.30, andrà in scena una riflessione poetica, per ricordare Ludovico Corrao, che attraverso le poesie scelte da Francesca Corrao e lette da Enrico Stassi e Mara Teresa Coraci, racconti il Mediterraneo in un momento storico così delicato e difficile.

Foto IL LIVE MUSIC AL BEACH SOCCER VILLAGE
IL SINDACO BASILE E IL RAPPRESENTANTE DI IND NICOSIA
IL FINALE DELLA SFILATA DI SABATO SERA
Buongiorno questo è il comunicato conclusivo dedicato in particolare alle attività del Beach Soccer Village, grazie a tutti per la cortese collaborazione.

In primo piano per dieci giorni il suggestivo palcoscenico naturale della Laguna di Capo Peloro davanti allo Stretto di Messina, che ha accolto campioni italiani ed internazionali, turisti, tanti addetti ai lavori creando un significativo movimento turistico/sportivo grazie allo sport più amato dell’estate: il beach soccer.

Con la cerimonia di premiazione si è conclusa ieri a Capo Peloro la Coppa Italia Serie A di Beach Soccer. A trionfare, davanti a 1200 spettatori è stato il Catania FC , che si è aggiudicato il derby tutto catanese con con la Domusbet,tv Catania sconfitto dopo un tempo supplementare per 5 a 4.

L’incontro che ha concluso la 20^edizione della Coppa Italia di Beach Soccer è stato trasmesso in diretta da DAZN, che insieme a tante immagini sportive hanno proiettato i colori e le suggestioni al tramonto di Capo Peloro – Punta Faro.

In un grande clima di festa i vincitori hanno ricevuto il trofeo dal sindaco di Messina Federico Basile e dal Consigliere del Dipartimento BS LND Fabio Nicosia.

Presenti alla cerimonia anche il  Delegato Provinciale LND di Messina Leonardo La Cava e il Presidente della Commissione Sport e Spettacolo di Messina Raimondo Mortelliti che hanno consegnato le medaglie ai giocatori della seconda classificata. Un omaggio anche per la quaterna arbitrale da parte del Componente della Consulta del BS LND Giuseppe Bosco. Presente anche il Consigliere del Dipartimento BS LND Salvatore D’Augello.

L’ importante evento è stato organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti Dipartimento Beach Soccer e coorganizzato e patrocinato dal Comune di Messina  con il patrocinio dell’Assessorato al turismo della Regione siciliana e dall’ARS.

Pienamente raggiunti gli obiettivi della manifestazione, che, attraverso il veicolo dello sport e del suo straordinario movimento aggregante, hanno messo in primo piano non solo le peculiarità di un luogo unico come lo Stretto di Messina, ma tutto quanto ad esso è stato collegato all’interno della grande area del Beach Soccer Village, ovvero: la promozione dei prodotti tipici locali con lo street food, i laboratori del gusto,  gli show cooking, le escursioni a bordo delle feluche; la valorizzazione dei talenti e dei giovani con gli spettacoli, i concerti dal vivo, i festival musicali, ed ancora il “sociale” con tante realtà di valore della città di Messina che hanno avuto modo di incontrarsi, conoscersi, fare rete e prossimamente fare anche progetti insieme.

Una piena valorizzazione del brand Messina che partendo dallo sport  ha coinvolto a 360 gradi numerose realtà del territorio  valorizzandole e proiettandole, in ambito nazionale ed internazionale, grazie alle dirette di DAZN, alla presenza della stampa specializzata e di tanti addetti ai lavori giunti da tante regioni d’Italia ed anche dall’estero.

Sold Out per tantissime strutture ricettive cittadine che hanno accolto circa 3000 persone al giorno creando un indotto significativo che ha coinvolto diversi altri settori. Numerose anche le maestranze locali impegnate nell’evento, a conferma che per tante categorie la Coppa Italia di Beach Soccer è stata davvero una grande opportunità.

Tanti motivi che hanno confermato come la Coppa Italia Serie A di Beach Soccer sia stata  un evento di alto profilo turistico/sportivo ed  un evento importante per la città di Messina.

Un evento corale, dove significativo è stato il lavoro svolto da Daniele De Vincenzo di Etnazar  promotore dello street food che ha messo insieme una selezione di qualificati operatori enogastronomici portando a Capo Peloro ben 30 amatissimi prodotti tipici e tanta birra artigianale riscuotendo l’unanime successo di tutti i visitatori; di Sabrina Assenzio presidente Terziario Donna Confcommercio Messina in collaborazione con il Gruppo LEM ideatrice dell’interessante spazio network del village e conduttrice degli showcooking che ha presentato al vasto pubblico numerose e variegate  realtà di valore della città di Messina dando spazio non solo alle loro attività ma facendo conoscerne anche i  loro componenti; Teresa Impollonia padrona di casa dell’area spettacoli con Radio Zenith, anche lei trait d’union di tante realtà giovanili, musicali, di danza, di tante forme di spettacolo,  artistiche e creative.

L’appassionante evento ha infine consentito al pubblico messinese di scoprire uno degli sport più amati dell’estate grazie alle giocate di gran classe di tutti i più forti giocatori italiani e internazionali di Beach Soccer, fra i quali i campioni del mondo del Brasile Hulk, Catarino, Ze Lucas, Alisson, Eudin, Rafael Padilha e Bruno Xavier, gli azzurri dell’Italia Sciacca, Giordani, Fazzini, Genovali, Bertacca, Miceli, Josep Jr, Carpita, Remedi, Casapieri, Paterniti e Emmanuele Zurlo, Gabriele Gori fra i protagonisti sulla spiaggia di Capo Peloro.

 

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