Si chiama “La traccia di un gesto” la mostra personale di Angelo Iemulo che sarà inaugurata a Comiso, nel ragusano, il 7 giugno alle 19.00 alla fondazione Gesualdo Bufalino, a cura di Andrea Guastella.
Venerdì 7 giugno alle 19.00 nei locali della sala mostra della fondazione Gesualdo Bufalino si terrà l’inaugurazione della mostra personale di Angelo Iemulo, un artista eclettico che spazia dalla pittura all’architettura. L’evento, che si terrà dal 7 al 23 giugno, presenterà una serie di opere su cartone di piccolo formato in cui l’artista indaga la natura della memoria e dell’immaginazione atravverso la rappresentazione di volti umani stilizzati e ripetitivi.
I volti di Angelo Iemulo, pur nella loro semplicità, sono carichi di mistero e di autenticità, ed invitano l’osservatore a proiettare le proprie emozioni e i propri ricordi su queste figure enigmatiche. L’installazione, disposta con regolarità nello spazio espositivo, crea un ritmo visivo ipnotico quasi un’esperienza meditativa. La ripetizione dei volti, leggermente variati nella forma e nell’espressione, genera un’eco visiva che amplifica un senso di introspezione e di ricerca interiore.
Un’occasione unica per immergersi in un mondo di immagini e suggestioni profonde, un viaggio introspettivo che ci invita a riflettere sulla natura della memoria, sull’immaginazione e sulla fragilità dell’essere umano.
Le visite sono consentite da lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 17.00 alle 20.00 ,mentre nel fine settimana soltanto nel pomeriggio dalle 17.00 alle 20.00.