Avrà luogo domani, venerdì 24 maggio 2024 alle ore 19.00 nel tempio Valdese di via Naumachia 18/b a Catania l’evento – Mostra d’Arte “Io Cambio Azione1. La Concertina” a cura di Danila Narcisi con la collaborazione di Eugenio Navarria e Adriana Tomasello.
Guerra, povertà, disagio sociale, preoccupazioni pressanti che avvolgono la Terra. Per quanto apparentemente distanti siamo intimamente connessi perciò “l’altro” mi riguarda. Urgente e necessario farsi promotori di un cambiamento che sostiene il rispetto per la dignità umana al fine di garantire una pace condivisa per il futuro del nostro pianeta e di tutti i suoi abitanti, pietre comprese. Arte, scrittura e musica sono i mezzi privilegiati per esprimere, sostenere e comunicare le proprie scelte etiche e pratica quotidiana.
Insieme, piccoli e costanti passi verso la meta.
In mostra le opere di Anffas Catania, Centro Astalli Catania, I Bambini, Giuliano Cardella, Samael Coco, Anna Maria D’Amico, Filippo Destrieri e Daniela Sassi, Francesco Fiorista, KLOTèS, Vera Lach, Rita Lazzaro, Danila Narcisi, Giuseppina Norcia, Marisa Patanè, Ael Poma, Giuseppina Radice, Laura Rapicavoli, Claudio Sapienza, Adriana Tomasello.
Performance musicale delle KLOSTèS
Performance teatrale del Teatro del Molo 2 diretta da Gioacchino Palumbo con Carmelo Castrogiovanni e Antonella Trovato.
Le performance artistiche saranno ospitate all’interno della sala consultazione della Biblioteca Navarria Crifò, accanto al Tempio Valdese, sita al civico 18a.
Insieme agli artisti saranno presenti, con il loro prezioso contributo, due realtà dell’associazionismo catanese che operano da decenni sul territorio fornendo un indispensabile sostegno allo sviluppo umano e sociale della città:
ANFFAS Catania è un’associazione di famiglie e persone con disabilità intellettiva e disturbi del neurosviluppo, attiva a Catania dagli anni ’60, si impegna a “promuovere, proteggere e assicurare il pieno ed eguale godimento di tutti i diritti umani e di tutte le libertà fondamentali da parte delle persone con disabilità e a promuovere il rispetto per la loro inerente dignità” per rendere concreti i principi della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.
Centro Astalli Catania è un punto di riferimento per molti migranti che arrivano in Sicilia dopo aver rischiato la vita in mare.
Richiedenti asilo e rifugiati possono rivolgersi ai servizi dell’Associazione per ricevere orientamento nelle fasi di primo arrivo e un accompagnamento strutturato nel loro percorso di integrazione. Sono inoltre numerose le iniziative di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza e le attività di advocacy realizzate all’interno di reti di associazioni operanti nel territorio.
Da anni si occupa di assistere i detenuti stranieri negli istituti penitenziari della città.