Baglio di Pianetto è una delle realtà protagoniste di Cantine Aperte, il grande evento enoturistico del Movimento del Turismo del Vino che da 32 anni unisce produttori e appassionati del Belpaese in un weekend di degustazioni, passeggiate in vigna e attività all’aria aperta, alla scoperta della catena produttiva di ciascuna cantina.
É dedicata ai winelovers, la giornata di domenica 26 maggio: dal 2010, Baglio di Pianetto apre le porte della propria cantina accompagnando i visitatori alla scoperta dei vini d’altura della Contrada, dai vigneti al calice. La comunità di Baglio di Pianetto presenterà una Sicilia inedita, sulle alture palermitane: l’anfiteatro montuoso tra Piana degli Albanesi e Santa Cristina Gela è culla di un vino singolare, frutto dell’heritage e della lungimiranza dei fondatori di Baglio di Pianetto, Florence e Paolo Marzotto, e della visione contemporanea del nipote, Grégoire Desforges, oggi terza generazione alla guida della cantina.
Tra degustazioni, masterclass ed enogastronomia della tradizione, i valori che guidano l’azienda saranno al centro dell’experience: la Sicilia che si rinnova, spinta da passione, ricerca e conservazione ambientale, così come il nuovo progetto, che concentra i terreni vitati sulle alture palermitane. Da 700 a 900 metri sopra il livello del mare, le parcelle d’altura dell’azienda raccontano una regione inusuale, a traduzione di un terroir unico – sopra Palermo – che gode di una combinazione di microclimi e di un’alta alla viticoltura. I 106 ettari vitati di Baglio di Pianetto esprimono il mosaico naturale del terroir, la cui varietà permette una vinificazione calibrata sulle caratteristiche di singoli uvaggi e terreni e la preservazione dell’identità di ogni profilo aromatico. Nello specifico, i vigneti della cantina si fanno interpreti delle singole varietà con la linea In Purezza, così come della complessità del territorio con la top line Viafrancia.
Sostenibile, biologica e attenta alla comunità, la produzione di Baglio di Pianetto verrà raccontata attraverso il tour nella cantina a sviluppo verticale – pensata per raggiungere l’indipendenza energetica e ridurre l’impronta geologica.
Ad accompagnare il racconto, il rock’n’roll anni ‘50 dei Jaywalkers e il DJSET del pomeriggio, oltre al live cooking di street food tradizionale palermitano. Per i veri winelovers, due masterclass guidate dall’enologo Francesco Matesi: una dedicata a 4 annate di Viafrancia – dal passato al presente – e l’altra che mette a confronto il vino delle due alture siciliane – dall’Etna a Santa Cristina Gela, alla scoperta della nuova visione enologica della cantina.
L’appuntamento è nel cuore di Contrada Pianetto, per una giornata destinata agli amanti del bere bene, alla scoperta di un angolo nascosto della Sicilia e del suo vino.