Domani, martedì 16 aprile, inizieranno le manifestazioni per ricordare Pio La Torre e Rosario Di Salvo. Le iniziative si concluderanno il 30 aprile quando il centro studii Pio La Torre di Palermo celebrerà il 42esimo anniversario dell’uccisione politico-mafiosa di La Torre e Di Salvo.
Appuntamento per domani alle 10.00 in via Li Muli per la pulitura simbolica della lapide di Pio La Torre e Rosario Di Salvo, adottata dalle scuole del territorio: le direzioni didattiche Ragusa Moleti e Arculeo, il liceo Ragusa-Kiyohara e l’IISS Pio La Torre.
Dalle 9.00 alle 12.00 di lunedì 22 aprile, invece, nel pianoro della cattedrale di Palermo i ragazzi della direzione didattica Ragusa Moleti, armati di cartelloni e volantini, condivideranno con passanti e turisti i lpercorso di conoscenza da loro fatto rispetto alla vita e all’operato di Pio La Torre. Atteso da molti l’appuntamento in programma alle 16.00 di lunedì 29 aprile all’Iti Vittorio Emanuele dove sarà inaugurato il murale raffigurante Pio La Torre, che l’artista Igor Scalisi Palminteri dipingerà sulla facciata del liceo.
Un progetto, voluto con forza dallo stesso istituto, diretto da Carmelo Ciringione, che ha ospitato da studente Pio La Torre e dal comitato “A Pio La Torre dall’ITI Vittorio Emanuele III “presieduto da Franco La Torre. L’iniziativa ha il sostegno del centro studi Pio La Torre e della Cgil.
Alle 9.30 di martedì 30 aprile il centro Studi “Pio La Torre” dà appuntamento alla città nell’aula magna del dipartimento di architettura dell’università degli studi di Palermo per la giornata di commemorazione, alla quale parteciperanno i familiari di Pio La Torre e Rosario Di Salvo, le rappresentanze istituzionali, politiche, gli studenti universitari e le scuole che hanno partecipato al “progetto educativo antimafia”. Nel pomeriggio, all’assemblea regionale siciliana, il presidente emerito del centro “Pio La Torre”, Vito Lo Monaco, e il presidente della commissione Antimafia, Antonello Cracolici, presenteranno il libro di Lucio Luca “La notte dell’antimafia. Una storia italiana di potere, corruzione e giustizia negata” (Compagnia editoriale Alberti), con la prefazione di Enrico Bellavia.
“Ciò che arricchisce questo 42° anniversario – afferma Loredana Introini. presidentessa del centro studi “Pio la Torre” – sono le iniziative proposte dalle scuole che, ovviamente, abbiamo subito abbracciato. Gli studenti hanno dimostrato la loro grande sensibilità e di questo siamo veramente contenti perché conferma quanto tengano, perché lo hanno profondamente compreso, il valore dell’impegno civile di Pio La Torre e Rosario Di Salvo”.